Nella regione sicilia le patologie oculari congenite hanno una bassa frequenza, in Italia le indagini Istat affermano che 4,5 persone ogni 1.000 abitanti sono ipovedenti, ma l’impatto psicosociale delle cecità e dell’ipovisione è molto rilevante. La tempestività con la quale avviene l’identificazione delle cause di danno funzionale o di ostacolo alla maturazione della visione influenza l’efficacia del trattamento o della terapia riabilitativa, Tanto più tardive sono la diagnosi e la cura tanto maggiore è il rischio di danni visivi permanenti. E’ quindi di particolare importanza l’attivazione di uno screening oftalmico neonatale universale che permetta l’individuazione e il trattamento precoce dei neonati affetti da patologie oculari congenite. Uno screening universale organizzato e funzionante riduce le disuguaglianze di accesso ai servizi sanitari legate all’istruzione e allo stato socioeconomico e di conseguenza anche le disuguaglianze nello stato di salute.
L'iscrizione può essere effettuata via mail al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
N. Partecipanti: 20
Essendo limitati i posti disponibili, per poter partecipare al corso, sarà necessario ricevere la conferma di iscrizione.
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Introduzione:
La patologia muscoloscheletrica dell’arto inferiore ha una notevole rilevanza epidemiologica e clinica, con significativo impatto sulla qualità di vita del paziente.
La Diagnostica per Immagini gioca un ruolo molto importante nella valutazione e gestione di questi pazienti, sia con le metodiche di diagnostica tradizionale sia mediante l’impiego di indagini di II livello quali la Risonanza Magnetica e la Tomografia Computerizzata.
Questo corso ha come obiettivo quello di creare un momento di incontro tra Radiologi, Ortopedici e Fisiatri affrontando le principali tematiche riguardanti la
patologia muscoloscheletrica degenerativa e traumatica dell’arto inferiore.
Responsabile scientifico del corso Prof. Massimo Midiri
Presidenti Roberto Lagalla e Massimo Midiri
Il Programma
8.30 Registrazione dei Partecipanti e Apertura dei lavori
Presidenti: Roberto Lagalla - Massimo Midiri
Piede – caviglia
Il piede questo sconosciuto
Moderatori: M. Midiri, C. Faletti, A. Barile
09.00 Dal trauma distorsivo ai piedi sotto carico
S. Pozza
09.30 Imaging integrato di caviglia e piede
C. Faletti
10.00 Valutazione neurofisiologica di caviglia e piede
S. Bagnato
10.30 Coffee break
Anca
Soltanto protesi?
Moderatori: C. Faletti, A. Barile, F. Bon
iforti
11.00 Protesi: valutazione pre e post-operatoria e follow-up
A. Vaccari
11.30 Algodistrofia e osteonecrosi: imaging integrato
A. Barile
12.00 Cosa vuole sapere il chirurgo ortopedico
F. Giacco
12:30 La riabilitazione nel paziente con protesi d'anca
A. Santangelo
13.00 Light lunch
Ginocchio
Imaging del ginocchio: è tutto chiaro?
Moderatori: M. Midiri, C. Faletti, A. Barile
14.00 Ginocchio sotto carico e teleradiografia arti inferiori
M. Scopelliti
14.30 Valutazione Rm pre - e post-intervento di lesioni meniscali
M.G. Micchia
15.00 Valutazione RM pre - e post-intervento di lesioni capsulolegamentose
G. Russo
15.30 Cosa vuole sapere il chirurgo ortopedico
F. Giacco
16.00 Casistica ragionata
C. Faletti - A. Barile
16,30 chiusura dei lavori.
Il corso è rivolto a 200 medici chirurghi specializzandi e specialisti in medicina fisica e riabilitazione, ortopedia e radiodiagnostica
Per informazioni: 0921.920709
PRESIDENTE: V. Virgilio
MODERATORI: P. Tondi, L. Leone, V. Virgilio
Presentazione Corso
09.00 Organizzazione della prevenzione e cura del piede diabetico: assistenza integrata e percorsi diagnostico-terapeutici. Sogno o possibile realtà? In Sicilia: ci stiamo lavorando. (V. VIRGILIO)
09.30 Le ulcere vascolari. L’esperienza di Padova (G. AVRUSCIO)
10.00 L’arteriopatia periferica nel diabetico: una malattia diversa soggetta a linee guida generali. (E. DIACO)
10.30 Anatomia del piede e fisiopatologia dell’appoggio plantare. (F. BONIFORTI)
11.00 Importanza della neuropatia diabetica nelle deformità del piede: non sento ma vedo!
(G. CLERICI)
11.30 pausa
12.00 Il territorio e la gestione domiciliare (S. LO BOSCO)
12.30 Terapia antibiotica nel trattamento del piede diabetico infetto: dall’empirismo alla medicina evidence-based (G. D’ARRIGO)
13.00 Gli interventi demolitivi e ricostruttivi. Il chirurgo plastico nel team del piede diabetico, ha un suo spazio? (L. LEONE)
13.30 pausa
14.00 Comorbidità vascolari nel Piede diabetico: ulcere miste e ulcere venose croniche. Ruolo del microcircolo nella genesi delle ulcere diabetiche (L. DI PINO)
14.30 La diagnostica vascolare non invasiva nei vari distretti: nel diabetico non sempre una certezza. Evoluzione del danno periferico e carotideo.
A. Il distretto periferico (M. RISALVATO)
B. Il distretto carotideo (A.GIAQUINTA)
15.00 Distretto carotideo: quale trattamento? (P. VEROUX)
15.30 La chirurgia delle “grosse arterie” nel diabetico (G. BAJARDI)
16.00 La rivascolarizzazione chirurgica: chi dice che è il passato sbaglia. (N. REINA)
16.30 La rivascolarizzazione endovascolare: chi dice che è il futuro ha ragione! (J. CLERISSI )
Incontro interattivo e discussione con gli specialisti 16.30 - 17.30
C.GERMIGLIO, M. SCIALABBA, GIANNI FAILLA, L. SICHEL, S. MAZZURCO, R. GAGLIANO, M.R. MOTTA
18.00 verifica finale con questionario e chiusura del Corso
Per Iscriversi contattare la segreteria organizzativa. Obbligatoria scheda di iscrizione.
Il rilascio dei Crediti ECM sarà effettuato dopo lo svolgimento dell'evento e sarà vincolato alla verifica della presenza al 100% di tutte le sessioni scientifiche nonchè al superamento del 70% delle domande del questionario ECM. La partecipazione è gratuita ed è riservata a 50 partecipanti. P
Centro Organizzazione Congressi Provider ECM n. 2263
Tel. 0942.24293 - Fax 0942/24251
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La Fondazione Istituto San Raffaele G. Giglio di Cefalù, oggi Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù, veniva istituita il 17 gennaio del 2003 attraverso una joint venture tra la Regione Siciliana, il Comune di Cefalù, l'Azienda USL 6 di Palermo, oggi Asp, e la Fondazione San Raffaele del Monte Tabor di Milano. Rappresentava uno dei primi modelli in Italia di sperimentazione pubblica-privata per la gestione di un ospedale pubblico, secondo quanto previsto dall'articolo 9 bis della legge n. 502 del 1992.
Fondazione Istituto
G. Giglio di Cefalù
Contrada Pietrapollastra - Pisciotto
90015 Cefalù (PA)
Tel: +39 0921 920 111
PEC:
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