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giovedì 25 aprile, 2024

Informazioni aggiuntive

  • Data Martedì, 17 Marzo 2015
  • Luogo Sala Conferenze San Raffaele Giglio
  • Durata 8 ore
  • Destinato a Personale Interno
  • Metodologia

    La parte teorica del corso prevede la presentazione dei principi del BLS e della defibrillazione semiautomatica precoce; le tecniche di BLS sono: ventilazione, compressioni toraciche, sequenza ad un soccorritore, posizione laterale di sicurezza, manovra di Heimlich (disostruzione delle vie aeree). La parte teorica prevede inoltre la presentazione del DAE e l'algoritmo. La parte pratica prevede la suddivisione dei partecipanti in 3 gruppi. Ogni gruppo è seguito da un docente/codocente ed avrà a disposizione un manichino ed un DAE per le esercitazioni con sequenze a due soccorritori con uso del DAE e con ritmo iniziale non defibrillabile. Al termine del corso ogni partecipante compilerà un test di apprendimento ed i partecipanti saranno valutati sia attraverso il test scritto che attraverso le prove pratiche a due soccorritori. I partecipanti che superano il corso riceveranno un attestato di "Esecutore BLS-D Basic life Support and Defibrillation rilasciato dall'IRC-Italian Resuscitation Council e l'attestato ECM con i crediti assegnati. Ai partecipanti verrà consegnato un Manuale BLSD dell'IRC aggiornato secondo le linee guida Italian Resuscitation Council e European Resuscitation Council.

  • A chi è rivolto Tutte le figure professionali
  • Cat. prof.li accreditate Tutte
  • Accreditamento ECM 11,3 crediti
  • Come Partecipare

    Le iscrizioni di Infermieri ed Oss avvengono per il tramite del Servizio Infermieristico.

    Altro personale interessato può contattare la D.ssa Maria Cucco Interno 370

    N. partecipanti: 18

    Il numero massimo dei partecipanti è stato raggiunto per cui le iscrizioni sono chiuse.

Informazioni aggiuntive

  • Data Martedì, 24 Febbraio 2015
  • Luogo Sala Conferenze San Raffaele Giglio
  • Durata 8 ore
  • Destinato a Personale Interno
  • Metodologia

    La parte teorica del corso prevede la presentazione dei principi del BLS e della defibrillazione semiautomatica precoce; le tecniche di BLS sono: ventilazione, compressioni toraciche, sequenza ad un soccorritore, posizione laterale di sicurezza, manovra di Heimlich (disostruzione delle vie aeree). La parte teorica prevede inoltre la presentazione del DAE e l'algoritmo. La parte pratica prevede la suddivisione dei partecipanti in 3 gruppi. Ogni gruppo è seguito da un docente/codocente ed avrà a disposizione un manichino ed un DAE per le esercitazioni con sequenze a due soccorritori con uso del DAE e con ritmo iniziale non defibrillabile. Al termine del corso ogni partecipante compilerà un test di apprendimento ed i partecipanti saranno valutati sia attraverso il test scritto che attraverso le prove pratiche a due soccorritori. I partecipanti che superano il corso riceveranno un attestato di "Esecutore BLS-D Basic life Support and Defibrillation rilasciato dall'IRC-Italian Resuscitation Council e l'attestato ECM con i crediti assegnati. Ai partecipanti verrà consegnato un Manuale BLSD dell'IRC aggiornato secondo le linee guida Italian Resuscitation Council e European Resuscitation Council.

  • A chi è rivolto Tutte le figure professionali
  • Cat. prof.li accreditate Tutte
  • Accreditamento ECM 11,3 crediti
  • Come Partecipare

    Le iscrizioni di Infermieri ed Oss avvengono per il tramite del Servizio Infermieristico.

    Altro personale interessato può contattare la D.ssa Maria Cucco Interno 370

    N. partecipanti: 18

     Il numero massimo dei partecipanti è stato raggiunto per cui le iscrizioni sono chiuse.

Venerdì, 28 Novembre 2014 12:41

Seminario Lung Protection

Informazioni aggiuntive

  • Data Lunedì, 01 Dicembre 2014
  • Luogo Sala conferenze San Raffaele Giglio
  • Durata 4 ore
  • Destinato a Personale sia Interno che Esterno
  • A chi è rivolto Medici anestesisti
  • Accreditamento ECM No

Informazioni aggiuntive

  • Data Martedì, 25 Novembre 2014
  • Luogo Sala conferenze San Raffaele Giglio
  • Durata 7 ore
  • Destinato a Personale Interno
  • Metodologia

    In ambito psicologico per la formazione degli operatori impegnati nelle help-professions l'utilizzo di tecniche e medotodologie esperienziali a mediazione attraverso cioè l'uso di mediatori esperienziali, dispositivi gruppali o medium iconici (cinema e lattreatura, si è dimostrato di rilevante valore didattico per l'acquisizione di competenze teoriche (sapere), pratiche (saper fare) e relazionali (saper essere) connesse a specifici profili professionali in ambito sanitario.

    La medicina narrativa, in particolare, considera la medicina come un sistema culturale, vale a dire un insieme di significati simbolici che modellano sia la realtà che definiamo clinica, che l'esperienza che di esso il soggetto malato fa. La medicina narrativa è un metodo per ridefinire il "fare medico sulla base delle attribuzioni di senso (narrazioni) che paziente e familiari sviluppano nel loro vivere la malattia.

    Il corso si propone di utilizzare a fini formativi la metodologia della narrative based medicine utilizzando come medium le "storie di cura" e l'analisi in gruppo del materiale narrativo, ovvero le produzioni letterarie (letteratura classica, resoconti clinici, racconti di pazienti e familiari) utilizzate per rappresentare e raccontare l'esperienza soggettiva della malattia e migliorare la capacità d'ascolto clinico delle descrizioni che il paziente fa della propria esperienza.

    Ciò allo scopo di facilitare il riconoscimento e l'elaborazione delle problematiche medico-psicologiche dei pazienti favorendo lo scambio interpersonale ed interdisciplinare, al fine di gestire in modo più efficace la realtà complessa del rapporto medico, paziente e familiari accrescendo la consapevolezza dell'importanza dell'audit clinico integrato (ascolto attivo) nei processi di cura.

  • A chi è rivolto Personale sanitario
  • Cat. prof.li accreditate Tutte le professioni
  • Accreditamento ECM 9,5 crediti
  • Come Partecipare

    Le iscrizioni degli Infermieri avvengono per il tramite del Servizio Infermieristico.

    Altro personale interessato può contattare la D.ssa Maria Cucco Interno 370

    N. partecipanti: 15

    Il numero massimo dei partecipanti è stato raggiunto per cui le iscrizioni sono chiuse.

Giovedì, 11 Settembre 2014 17:15

Bioetica e comunicazione in sanità

Informazioni aggiuntive

  • Data Giovedì, 20 Novembre 2014
  • Luogo Sala conferenze San Raffaele Giglio
  • Durata 8 ore
  • Destinato a Personale sia Interno che Esterno
  • Metodologia

    La questione etica assume oggi grande rilievo nell'ambito delle professioni sanitarie essendo strettamente correlabile a diversi aspetti connessi all'espletamento delle funzioni proprie degli operatori sanitari.

    L'esercizio delle attività professionali in ambito sanitario non può prescindere dalla considerazione che deve essere riservata ad alcuni punti cardine che definiscono il fondamento della dimensione etica:

    - La dimensione etica definisce l'assetto deontologico e l'habitus professionale del professionista impegnato nelle help-professions

    - La questione etica influenza profondamente la relazione con il paziente e concorre alla qualificazione del rapporto tra operatore sanitario e utente

    - La dimensione etica orienta le scelte dell'operatore sanitario in riferimento ai protocolli procedurali, sia in fase diagnostica che terapeutica, nel rispetto comunque della centralità che assume la posizione del paziente all'interno dei processi e delle procedure assistenziali. Quindi l'osservanza dei principi etici tutela la posizione del paziente riservandogli la possibilità di orientare le proprie scelte in ordine alle procedure diagnostiche e terapeutiche, attraverso la sottoscrizione del consenso informato

    - L'osservanza dei principi di bioetica sono di fondamentale importanza relativamente a questioni riguardanti la fase terminale di condizioni patologiche ad evoluzione infausta, la gestione terapeutica delle condizioni dei pazienti nei reparti critici (unità risveglio, TIPO, UTIC), la valutazione dell'intervento clinico sul paziente laddove la prognosi non lascia intravedere margini di recupero o mantenimento in vita (accanimento terapeutico) e il testamento biologico .

    Sulla base di tali premesse il corso si propone di focalizzare l'attenzione su questi aspetti, ritenendo l'azione formativa, orientata sul versante della dimensione etica, di imprescindibile importanza per gli operatori di ambito sanitario.

    Il corso quindi ha come obiettivo quello di implementare la maturazione della dimensione etico-professionale degli operatori sanitari, dotandoli di maggiore consapevolezza e capacità discriminante in ordine alle criticità, al fronteggiamento di problematiche e a tutte quelle situazioni che sul piano clinico si configurano come non omologabili ai "canoni procedurali".

  • A chi è rivolto A tutto il personale sanitario
  • Cat. prof.li accreditate Tutte le professioni
  • Accreditamento ECM 9 crediti
  • Come Partecipare

     

    Per il personale interno

    Le iscrizioni degli Infermieri avvengono per il tramite del Servizio Infermieristico.

    Altro personale interessato può contattare la D.ssa Maria Cucco Interno 370

    Per il personale esterno

    L'iscrizione può essere effettuata via mail al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

    Essendo limitati i posti disponibili, per poter partecipare al corso, sarà necessario ricevere la conferma di iscrizione

    N. partecipanti: 35

    Il numero massimo dei partecipanti è stato raggiunto per cui le iscrizioni sono chiuse

Informazioni aggiuntive

  • Data Martedì, 18 Novembre 2014
  • Luogo Sala conferenze San Raffaele Giglio
  • Durata 9 ore
  • Destinato a Personale Interno
  • Metodologia

    L'assistenza è la disciplina che consente al professionista adeguatamente formato di rilevare e rispondere al bisogno di salute attraverso l'utilizzo della strategia del problem solving. Il processo di assistenza consiste nella presa in carico dell'individuo che presenti un bisogno di salute.

    È generalmente considerato come un approccio sistematico di risoluzione del problema che viene utilizzato nell'assistenza infermieristica individualizzata. È utilizzato dagli infermieri per identificare e trattare le risposte umane a problemi reali o potenziali, ed assisterli.

    Esso possiede le seguenti caratteristiche:

    modello per erogare assistenza infermieristica ai pazienti alle famiglie e alla comunità

    è ordinato e sistematico;

    è interdipendente;

    offre assistenza infermieristica individualizzata;

    è centrato sul paziente e sui suoi punti di forza;

    il suo uso è appropriato in tutto l'arco della vita;

    può essere usato in tutti gli ambienti.

    Il processo d'assistenza:

    Promuove la collaborazione tra le varie discipline e figure professionali,

    Organizza e vigila le operazioni di vita quotidiana del paziente ,

    Incoraggia la partecipazione del paziente e promuove la sua autonomia,

    Promuove un aumento del benessere dell'individuo e della popolazione in ordine di un miglioramento continuo della qualità di vita,

    Promuove un'assistenza di tipo personalizzato,

    È efficiente (miglior rapporto costo-beneficio).

  • Cat. prof.li accreditate Infermieri
  • Accreditamento ECM 10,2 crediti
  • Come Partecipare

    L'iscrizione può essere effettuata via mail al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

    N. Partecipanti: 35

    Essendo limitati i posti disponibili, per poter partecipare al corso, sarà necessario ricevere la conferma di iscrizione.

     

    Il numero massimo dei partecipanti è stato raggiunto per cui le iscrizioni sono chiuse.

  • Contatti

    Dott.ssa Maria Cucco interno 370

Informazioni aggiuntive

  • Data Giovedì, 11 Dicembre 2014
  • Luogo Sala conferenze San Raffaele Giglio
  • Durata 9 ore
  • Destinato a Personale sia Interno che Esterno
  • Metodologia

    La complessità assistenziale in relazione alla gestione terapeutica dei pazienti mediante il cateterismo vescicale , determina la necessità di una valutazione completa e globale a carico del professionista, nella scelta e nella corretta gestione a medio-lungo termine dei dispositivi idonei per un buon cateterismo vescicale e nella valutazione dello stato di salute globale del paziente nel rispetto del rapporto costo-benefici.

  • Cat. prof.li accreditate Infermieri
  • Accreditamento ECM 10,2 crediti
  • Come Partecipare

    Le iscrizioni per il personale interno avvengono per il tramite del Servizio Infermieristico.

    Le iscrizioni per i partecipanti esterni possono essere effettuate via mail al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

    N. Partecipanti: 35

    Essendo limitati i posti disponibili, per poter partecipare al corso, sarà necessario ricevere la conferma di iscrizione.

    Il numero massimo dei partecipanti è stato raggiunto per cui le iscrizioni sono chiuse.

  • Contatti

    Dott.ssa Maria Cucco Tel.0921.920370

Lunedì, 01 Settembre 2014 13:57

Gestione dei farmaci antiblastici

Informazioni aggiuntive

  • Data Giovedì, 06 Novembre 2014
  • Luogo Sala conferenze San Raffaele Giglio
  • Durata 8 ore
  • Destinato a Personale sia Interno che Esterno
  • Metodologia

    I chemioterapici antiblastici esplicano la loro funzione terapeutica inibendo la crescita delle cellule tumorali, causando alterazioni nel loro DNA o interferendo durante la fase di divisione cellulare.

    Tali sostanze non agiscono selettivamente sulle cellule tumorali ma su tutte le cellule in divisione e, pertanto, un certo grado di mutagenicità, cancerogenicità e/o teratogenicità è tipico di questa classe di farmaci. Se utilizzati in assenza di procedure comportamentali di prevenzione, possono avere effetti gravi sull'organismo come ad esempio, azione irritante, vescicante o allergizzante sulle mucose e sull'epidermide, effetti sistemici (sull'apparato uditivo, sul fegato, sul pancreas, sui reni e sul sistema nervoso periferico e, in qualche caso, vere e proprie azioni mutagene e cancerogene).La prevenzione individuale e collettiva si realizza principalmente tramite la centralizzazione organizzativa e strutturale che consiste nel concentrare in un'unica ed adeguata zona dell'ambiente di lavoro tutte le attività che coinvolgono i farmaci antiblastici, dalla preparazione al trattamento e allo smaltimento, (U.F.A.).La valutazione dell'esposizione, la definizione di misure preventive e protettive, la redazione di protocolli e di procedure specifiche, la formazione del personale addetto, l'utilizzo di idonei dispositivi di protezione individuale, la predisposizione di accorgimenti tecnico organizzativi e progettuali diventano elementi indispensabili per l'uso in sicurezza di questa particolarissima categoria di farmaci. In questo corso si prendono in esame in modo particolare gli aspetti della prevenzione dei rischi professionali, attraverso la conoscenza delle diverse tipologie di farmaci, le modalità di preparazione, somministrazione, smaltimento dei farmaci antiblastici, analizzando il ruolo delle misure preventive sia collettive (cappe a flusso laminare verticale) sia individuali (significato dei diversi dispostivi), in un contesto organizzativo ottimizzato attraverso specifiche procedure standardizzate. In particolare ci si soffermerà sul modello di centralizzazione delle attività all'interno dell'UFA, "unità di manipolazione di chemioterapici antiblastici", e sulle accresciute condizioni di sicurezza che si possono determinare in tali ambienti dedicati.

  • A chi è rivolto Personale Sanitario
  • Cat. prof.li accreditate Medico Oncologo,medicina interna e Radioterapia, Farmacista (ospedaliera e territoriale), Biologo, Tecnico Sanitario Laboratorio Biomedico, Infermiere e Tecnico della Prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro
  • Accreditamento ECM 9 crediti
  • Come Partecipare

    L'iscrizione può essere effettuata via mail al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

    N. Partecipanti: 35

    Essendo limitati i posti disponibili, per poter partecipare al corso, sarà necessario ricevere la conferma di iscrizione.

Informazioni aggiuntive

  • Data Martedì, 11 Novembre 2014
  • Luogo Sala Conferenze San Raffaele Giglio
  • Durata 8 ore
  • Destinato a Personale Interno
  • Metodologia

     La parte teorica del corso prevede la presentazione dei principi del BLS e della defibrillazione semiautomatica precoce; le tecniche di BLS sono: ventilazione, compressioni toraciche, sequenza ad un soccorritore, posizione laterale di sicurezza, manovra di Heimlich (disostruzione delle vie aeree). La parte teorica prevede inoltre la presentazione del DAE e l'algoritmo. La parte pratica prevede la suddivisione dei partecipanti in 3 gruppi. Ogni gruppo è seguito da un docente/codocente ed avrà a disposizione un manichino ed un DAE per le esercitazioni con sequenze a due soccorritori con uso del DAE e con ritmo iniziale non defibrillabile. Al termine del corso ogni partecipante compilerà un test di apprendimento ed i partecipanti saranno valutati sia attraverso il test scritto che attraverso le prove pratiche a due soccorritori. I partecipanti  che superano il corso riceveranno un attestato di "Esecutore BLS-D Basic life Support and Defibrillation rilasciato dall'IRC-Italian Resuscitation Council e l'attestato ECM con i crediti assegnati. Ai partecipanti verrà consegnato un Manuale BLSD dell'IRC aggiornato secondo le linee guida Italian Resuscitation Council e European Resuscitation Council.

  • A chi è rivolto Tutte le figure professionali
  • Cat. prof.li accreditate Tutte
  • Accreditamento ECM 11,3 crediti in fase di valutazione
  • Come Partecipare

    Le iscrizioni di Infermieri ed Oss avvengono per il tramite del Servizio Infermieristico.

    Altro personale interessato può contattare la D.ssa Maria Cucco Interno 370

    N. partecipanti: 18

    Il numero massimo dei partecipanti è stato raggiunto per cui le iscrizioni sono chiuse.

Informazioni aggiuntive

  • Data Martedì, 28 Ottobre 2014
  • Luogo Sala Conferenze San Raffaele Giglio
  • Durata 8 ore
  • Destinato a Personale Interno
  • Metodologia

     La parte teorica del corso prevede la presentazione dei principi del BLS e della defibrillazione semiautomatica precoce; le tecniche di BLS sono: ventilazione, compressioni toraciche, sequenza ad un soccorritore, posizione laterale di sicurezza, manovra di Heimlich (disostruzione delle vie aeree). La parte teorica prevede inoltre la presentazione del DAE e l'algoritmo. La parte pratica prevede la suddivisione dei partecipanti in 3 gruppi. Ogni gruppo è seguito da un docente/codocente ed avrà a disposizione un manichino ed un DAE per le esercitazioni con sequenze a due soccorritori con uso del DAE e con ritmo iniziale non defibrillabile. Al termine del corso ogni partecipante compilerà un test di apprendimento ed i partecipanti saranno valutati sia attraverso il test scritto che attraverso le prove pratiche a due soccorritori. I partecipanti  che superano il corso riceveranno un attestato di "Esecutore BLS-D Basic life Support and Defibrillation rilasciato dall'IRC-Italian Resuscitation Council e l'attestato ECM con i crediti assegnati. Ai partecipanti verrà consegnato un Manuale BLSD dell'IRC aggiornato secondo le linee guida Italian Resuscitation Council e European Resuscitation Council.

  • A chi è rivolto Tutte le figure professionali
  • Cat. prof.li accreditate Tutte
  • Accreditamento ECM 11,3 crediti in fase di valutazione
  • Come Partecipare

    Le iscrizioni di Infermieri ed Oss avvengono per il tramite del Servizio Infermieristico.

    Altro personale interessato può contattare la D.ssa Maria Cucco Interno 370

    N. partecipanti: 18

    E' stato raggiunto il numero massimo dei partecipanti

Informazioni aggiuntive

  • Data Giovedì, 23 Ottobre 2014
  • Luogo Sala conferenze San Raffaele Giglio
  • Durata 7 ore
  • Destinato a Personale Interno
  • Metodologia

    In ambito psicologico per la formazione degli operatori impegnati nelle help-professions l'utilizzo di tecniche derivate dalle teorie psicodrammatiche, ampiamente collaudate e scientificamente consolidate, si è dimostrato di rilevante valore didattico. L'utilizzo di un mediatore scenico come nel role playing è utilizzato in ambito formativo come metodologia didattica mirata all'acquisizione di competenze relazionali connesse a specifici profili professionali (Bellani et al., Psicooncologia, Masson, Roma, 2002).

    Allo stesso modo il lavoro esperienziale di gruppo rappresenta uno strumento didattico perticolarmente adatto alla formazione alla relazione d'aiuto in ambito sanitario (ibidem).

    La formazione professionale effettuata attraverso l'uso di mediatori (come il gruppo o l'azione scenica), capaci di facilitare l'accesso ai contenuti della didattica e di accelerare i processi formativi di acquisizione di conoscenze e competenze teoriche (sapere), pratiche (saper fare) e relazionali (saper essere), si serve sempre di più di medium iconici. È il caso per esempio dell'uso del medium cinematografico nella formazione professionale sanitaria.

    In particolare, questo approccio si è rivelato estremamente utile in ambito oncologico, e tra i diversi contributi facciamo riferimento al Congresso European Society for Medical Oncology (ESMO) 2013, all'interno del quale è stato presentato lo studio ONCOMovies successivamente pubblicato su Annals of Oncology (L. De Fiore, Università La Sapienza, Roma).

    Il progetto si fonda su uno studio, condotto da un board di oncologi e psico–oncologi italiani (patrocinati dalla SIPO), che ha analizzato 82 film prodotti, a livello internazionale, tra il 1939 e il 2012.
    L'idea portante di ONCOMovies è quella di richiamare l'attenzione di medici e pazienti sull'importanza della Qualità di Vita durante le terapie, valorizzando il grande patrimonio di immagini e di storie, che gli ultimi 60 anni di storia del cinema ci hanno offerto in più di 100 film che parlano di cancro, per illustrare la vita reale del paziente in chemioterapia. Il cinema grazie alla forza del suo linguaggio da sempre vettore espressivo e catalizzatore di emozioni, affetti e sentimenti consente di aprire una finestra virtuale sulla vita reale del paziente e della sua famiglia mostrando quello che accade oltre e al di fuori delle porte dell'ospedale così da cogliere tutti gli aspetti che la persona affronta durante il percorso di cura e che possono sfuggire all'osservazione del medico o, a volte, essere sottaciute dal paziente.

  • A chi è rivolto Personale sanitario
  • Cat. prof.li accreditate Medico Oncologo,Psicologo, Fisioterapista, Infermiere, Logopedista, Tecnico Sanitario di Radiologia Medica
  • Accreditamento ECM 9,5 crediti
  • Come Partecipare

    Le iscrizioni degli Infermieri avvengono per il tramite del Servizio Infermieristico.

    Altro personale interessato può contattare la D.ssa Maria Cucco Interno 370

    N. partecipanti: 15

Informazioni aggiuntive

  • Data Giovedì, 16 Ottobre 2014
  • Luogo Sala conferenze San Raffaele Giglio
  • Durata 8 ore
  • Destinato a Personale sia Interno che Esterno
  • Metodologia

    Il dolore oncologico rappresenta un grave problema di salute pubblica a livello mondiale; esso rappresenta il sintomo con la maggiore incidenza in tutti gli stadi della malattia neoplastica per cui necessita di un corretto approccio diagnostico e terapeutico, quest'ultimo basato sulla applicazione delle linee guida nazionali ed internazionali che prevedono trattamenti sistemici e locoregionali.

    In Italia l'uso degli oppiacei, indicatore di efficacia dei programmi di controllo del dolore oncologico, è storicamente poco diffuso, gli interventi legislativi recenti, che hanno consentito il superamento delle precedenti limitazioni prescrittive, non hanno prodotto sostanziali cambiamenti nell'utilizzo terapeutico degli oppioidi, tuttavia hanno imposto la valutazione, la misurazione ed il trattamento del dolore in ambito ospedaliero.L'Organizzazione Mondiale della Sanità sottolinea l'importanza di attuare precocemente un approccio palliativo, di cui la terapia del dolore costituisce l'elemento essenziale.Scopo di questo corso e' creare una cultura condivisa tra i professionisti coinvolti nella gestione del malato oncologico sia in ospedale che a domicilio.

  • A chi è rivolto Personale sanitario
  • Cat. prof.li accreditate FARMACIA OSPEDALIERA; LOGOPEDISTA; TECNICO SANITARIO DI RADIOLOGIA MEDICA; PSICOLOGO; ASSISTENTE SANITARIO; FISIOTERAPISTA; INFERMIERE; TECNICO DI NEUROFISIOPATOLOGIA; MEDICO DI: MEDICINA INTERNA; ONCOLOGIA; RADIOTERAPIA.
  • Accreditamento ECM 9 crediti
  • Come Partecipare

    L'iscrizione può essere effettuata via mail al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

    N. Partecipanti: 35

    Essendo limitati i posti disponibili, per poter partecipare al corso, sarà necessario ricevere la conferma di iscrizione.

  • Contatti

    email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Notizie

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La Fondazione

La Fondazione Istituto San Raffaele G. Giglio di Cefalù, oggi Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù, veniva istituita il 17 gennaio del 2003 attraverso una joint venture tra la Regione Siciliana, il Comune di Cefalù, l'Azienda USL 6 di Palermo, oggi Asp, e la Fondazione San Raffaele del Monte Tabor di Milano. Rappresentava uno dei primi modelli in Italia di sperimentazione pubblica-privata per la gestione di un ospedale pubblico, secondo quanto previsto dall'articolo 9 bis della legge n. 502 del 1992.

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Fondazione Istituto
G. Giglio di Cefalù

Contrada Pietrapollastra - Pisciotto
90015 Cefalù (PA)
Tel: +39 0921 920 111
PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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