Stampa questa pagina

Gestione dei farmaci antiblastici

Gioved' 6 novembre, alle ore 8:30, si terrà al San Raffaele Giglio di Cefalù, il corso di formazione "Gestione dei farmaci antiblastici".
Il corso sarà tenuto dal Dott. Massimiliano Spada che ne è responsababile scientifico. Previsto nel corso della giornata l'intervento di numerosi relatori quali: Paolo Amari, Carmelo Di Giorgio, Maria Cristina Di Stefano,Giuseppe Fatuzzo, Giuseppe Franco, Maria Ruscica.

Presidente del corso è il direttore generale Prof. Vittorio Virgilio.

Per visualizzare il programma completo del corso vai al link in basso.

  • Data: Giovedì, 06 Novembre 2014
  • Luogo: Sala conferenze San Raffaele Giglio
  • Durata: 8 ore
  • Destinato a: Personale sia Interno che Esterno
  • Metodologia:

    I chemioterapici antiblastici esplicano la loro funzione terapeutica inibendo la crescita delle cellule tumorali, causando alterazioni nel loro DNA o interferendo durante la fase di divisione cellulare.

    Tali sostanze non agiscono selettivamente sulle cellule tumorali ma su tutte le cellule in divisione e, pertanto, un certo grado di mutagenicità, cancerogenicità e/o teratogenicità è tipico di questa classe di farmaci. Se utilizzati in assenza di procedure comportamentali di prevenzione, possono avere effetti gravi sull'organismo come ad esempio, azione irritante, vescicante o allergizzante sulle mucose e sull'epidermide, effetti sistemici (sull'apparato uditivo, sul fegato, sul pancreas, sui reni e sul sistema nervoso periferico e, in qualche caso, vere e proprie azioni mutagene e cancerogene).La prevenzione individuale e collettiva si realizza principalmente tramite la centralizzazione organizzativa e strutturale che consiste nel concentrare in un'unica ed adeguata zona dell'ambiente di lavoro tutte le attività che coinvolgono i farmaci antiblastici, dalla preparazione al trattamento e allo smaltimento, (U.F.A.).La valutazione dell'esposizione, la definizione di misure preventive e protettive, la redazione di protocolli e di procedure specifiche, la formazione del personale addetto, l'utilizzo di idonei dispositivi di protezione individuale, la predisposizione di accorgimenti tecnico organizzativi e progettuali diventano elementi indispensabili per l'uso in sicurezza di questa particolarissima categoria di farmaci. In questo corso si prendono in esame in modo particolare gli aspetti della prevenzione dei rischi professionali, attraverso la conoscenza delle diverse tipologie di farmaci, le modalità di preparazione, somministrazione, smaltimento dei farmaci antiblastici, analizzando il ruolo delle misure preventive sia collettive (cappe a flusso laminare verticale) sia individuali (significato dei diversi dispostivi), in un contesto organizzativo ottimizzato attraverso specifiche procedure standardizzate. In particolare ci si soffermerà sul modello di centralizzazione delle attività all'interno dell'UFA, "unità di manipolazione di chemioterapici antiblastici", e sulle accresciute condizioni di sicurezza che si possono determinare in tali ambienti dedicati.

  • A chi è rivolto: Personale Sanitario
  • Cat. prof.li accreditate: Medico Oncologo,medicina interna e Radioterapia, Farmacista (ospedaliera e territoriale), Biologo, Tecnico Sanitario Laboratorio Biomedico, Infermiere e Tecnico della Prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro
  • Accreditamento ECM: 9 crediti
  • Come Partecipare:

    L'iscrizione può essere effettuata via mail al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

    N. Partecipanti: 35

    Essendo limitati i posti disponibili, per poter partecipare al corso, sarà necessario ricevere la conferma di iscrizione.


Letto 3557 volte Ultima modifica il Giovedì, 09 Ottobre 2014 15:16