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venerdì 19 aprile, 2024
Mercoledì, 12 Aprile 2017 15:39

Pasqua: il vescovo Manzella al Giglio

Il vescovo di Cefalù, Vincenzo Manzella, in occasione della Santa Pasqua è tornato in ospedale dove ha presieduto la messa nella cappella della struttura sanitaria.

Il vescovo era accompagnato dal mons. Sebastiano Scelsi, cappellano dell'ospedale.

Al termine della funzione il consueto scambio di auguri e il ringraziamento del direttore generale, Vittorio Virgilio al vescovo Manzella per l'attenzione che rivolge alla struttura sanitaria.

Alla funzione ha preso parte anche il direttore sanitario, Lorenzo Lupo.

In basso l'augurio del vescovo della Diocesi di Cefalù ai degenti del Giglio.

 

Pubblicato in Galleria Fotografica
Martedì, 28 Marzo 2017 11:45

Il team in oncologia ginecologica

Lo studio dello sviluppo e valutazione di un gruppo di lavoro multidisciplinare in oncologia ginecologica o più in sintesi "l'efficienza del team di lavoro" sarà al centro del corso di formazione in programma a Castelbuono mercoledì 5 e giovedì 6 aprile, all'Abbazia Santa Anastasia.

L'inziativa è promossa dalla Fondazione Giglio e dalla Casa di Cura Macchiarella di Palermo con il patrocinio della Aiom. Presidente del corso è il direttore generale della Fondazione Giglio di Cefalù, Vittorio Virgilio, mentre i responsabili scientifici sono Ivan Fazio e Massimiliano Spada.

I lavori saranno aperti dal saluto delle autorità mercoledì 5, alle ore 9, e dalla lettura magistrale di Domenica Lorusso su Stato dell'arte nel trattamento del tumore ovarico metastatico. Previste, nelle due giornate, le relazioni di Fabio Crapitti, Maurizio D'Incalci, Ivan Fazio, e Giuseppe Scibilia.

Il corso consente di maturare 19,1 crediti Ecm per la formazione continua in medicina. E' diretto a medici: anatomo patologi, anestesisti e rianimatori, chirurghi, ginecologi ed ostetrici, oncologi, radioterapisti e medici di genetica. Le iscrizioni sono chiuse.

La segreteria del corso è curata da Vada Management:
Tel. 091.2737904
Web: www.vadamanagement.it
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per maggiori informazioni scarica, in basso, il programma

 

 

Pubblicato in Convegni

Il 28 e 29 aprile si terrà a Cefalù, nella sala conferenze dell'hotel Santa Lucia - Sabbie D'oro,  il convegno "The evaluation of Immune therapy activity in solid tumors", promosso dall'unità operativa di oncologia della Fondazione Giglio, diretta da Massimiliano Spada.

Presidente del corso è il direttore generale del Giglio, Vittorio Virgilio, mentre il comitato scientifico è presieduto dal professore Massimo Midiri, responsabile della diagnostica per immagini della Fondazione Giglio, e da Massimiliano Spada.

L'inizio dei lavori è previsto per le ore 11 con la lettura del dottor G. Carteni su "the immuny therapy activity in metastatic RCC".

Il congresso è accreditato ECM e riconosce 10 crediti  a medici chirurghi con specializzazione in dermatologia, medicina interna, medicina generale, oncologia, radioterapia, radiodiagnostica.

Per informazioni si può contattare la segreteria organizzativa "Sole Blu" al seguente numero 091.323064 o email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

La relazione introduttiva al corso di Massimo Midiri e Massimiliano Spada

I farmaci inibitori del checkpoint immunologico sono degli anticorpi anti-CTLA-4, anti-PD-1, anti-PDL-1 che sono stati capaci di attivare il sistema immunitario contro le cellule tumorali presenti nell’organismo umano consentendo di migliorare la prognosi dei pazienti affetti da alcuni tumori solidi in fase avanzata.

Nonostante gli importanti benefici clinici, gli inibitori dei checkpoint immunologici sono associati con una particolare gamma di effetti collaterali chiamati: eventi avversi immuno-correlati.

Gli agenti immunoterapici producono effetti antitumorali inducendo risposte immunitarie cancro-specifiche o modificando i normali processi immunitari.

La risposta clinica a questi trattamenti potrebbe in alcuni casi manifestarsi con un aumento dimensionale delle lesioni o con la comparsa di nuove localizzazioni per cui il “vecchio” sistema di valutazione della risposta ai trattamenti chemioterapici antiblastici non risultano ormai completamente applicabili in corso di terapia immunomodulante.

Durante queste due giornate di studio esperti in campo oncologico e radiologico si confronteranno analizzando lo stato dell’arte e condividendo le proprie esperienze cliniche con i trattamenti immunomodulanti.

Pubblicato in Convegni

ARRIVA DA ABANO, “HO SCELTO DI TORNARE IN SICILIA”

 In quasi due mesi di attività undici interventi di chirurgia oncologia complessa su fegato, via biliari e pancreas, numerosi di chirurgia oncologica addominale con la sua equipe, la riorganizzazione del reparto e degli ambulatori specialistici: sono questi i primi risultati ottenuti dal neo responsabile della chirurgia generale ed oncologica della Fondazione Giglio di Cefalù, Marcello Spampinato.
Spampinato, classe 74, siciliano, è tornano nella sua regione natale dopo un trascorso formativo e professionale tra Parigi, Lione, Londra, Southampton e come ultima sede il Policlinico di Abano Terme, in provincia di Padova, dove ha ricoperto il ruolo di responsabile della chirurgia epatobiliopancreatica, laparoscopica avanzata e robotica.
“Il Giglio - ha detto il direttore generale Vittorio Virgilio, presentando Spampinato – è un ospedale in grado di affrontare interventi di alta complessità e di fornire adeguata assistenza nella fase post operatoria. L’arrivo di Spampinato candida questa struttura – ha evidenziato il manager - a diventare uno dei principali centri di riferimento regionale per la chirurgia addominale e in particolare per patologie tumorali al fegato e al pancreas. Trattamenti, eseguibili al Giglio, con tecniche laparoscopiche e quindi mininvasive avanzate”.
Il neo responsabile della chirurgia ha al suo attivo una vasta esperienza professionale nella chirurgia oncologica addominale ed in particolare nelle chirurgia laparoscopica avanzata delle vie biliari, del fegato e del pancreas. E’ stato tra i primi chirurghi - riporta il suo curriculum - a realizzare un intervento di asportazione in un unico tempo del fegato destro e del colon sinistro per via totalmente laparoscopica.
“L’ottanta percento dei pazienti che seguivo in Veneto - ha detto il chirurgo - arrivava dal sud Italia. Il mio impegno è, oggi, di curarli qui in Sicilia, dove ho scelto di ritornare”.
“Spampinato – ha sottolineato il direttore sanitario Lorenzo Lupo - è tra i pochi chirurghi italiani ad effettuare le resezioni epatiche maggiori per via laparoscopica (epatectomie maggiori) anche combinate con resezione di colon in un unico intervento. Oltre – ha concluso Lupo – è uno tra i pochi chirurghi italiani con esperienza in chirurgia robotica epatopancreatica”.
6 vl/com 2017

 

Pubblicato in Comunicati stampa
Mercoledì, 04 Gennaio 2017 17:24

La Sicilia: sclerosi multipla...

La Sicilia

04.01.2017

di Antonio Fiasconaro

Sclerosi multipla, risonanze in 48 ore all ' Istituto " Giglio " di Cefalù
Sclerosi multipla, risonanze in 48 ore all'Istituto "Giglio" di Cefa CEFAIÙ. 112017 si apre con una buona notizia per tutti i pazienti siciliani affetti da sclerosi multipla, - in Sicilia sono affetti da questa malattia degenerante circa Smila. Niente più "viaggi della speranza" o lunghe ed estenuanti attesa per sottoporsi periódicamente a risonanza magnetica nucleare. Da oggi i pazienti dell'Isola avranno la possibilità di sottoporsi facilmente all'indagine con la risonanza del sistema nervoso centrale (encefalo e midollo spinale) presso all'Istituto "Giglio" di Cefalù entro48 ore dalla richiesta.

L'iniziativa della Fondazione "Giglio" consentirà, infatti, ai circa 8,000 pazienti siciliani affetti da sclerosi multipla di non dover più attendere settimane se non mesi per un esame a carico del sistema sanitario regionale e di non dover ricorrere ad esami a pagamento. Ilcentro sclerosi multipla di Cefalù segue oltre 1300 pazienti provenienti da tutta la Sicilia e da varie parti d'Italia. 11 nuovo servizio denominato "FastTrack Rm" che partirà da oggi coinvolgendo le unità operative di Neurologia e Radiologia della Fondazione Istituto "Giglio di Cefalù".

«Il nostro Istituto - sottolinea il direttore generale Vittorio Virgilio tende la mano - a quei pazienti già gravati dal peso della malattia con una équipe altamente professionale. «Il nostro - prosegue ancora il direttore Vittorio Virgilio - è un contributo per portare la sanità più vicina al cittadino». 11 direttore sanitario Lorenzo Lupo da parte sua ha evidenziato: «Abbiamo assicurato l'accesso veloce alla risonanza magnetica semplicemente fornendo i dati della prescrizione del medico di famiglia al numero verdeappositamente attivato dalla Fondazione Giglio».

Il numero verde è 800100 081. L'accesso veloce alla risonanza magnetica potrà avvenire in qualunque momento del decorso della malattia (ricadute, controlli periodici programmati, ecc). «La risonanza magnetica - ha rilevato Luigi Grimaldi, responsabile del reparto di Neurologia - è lo strumento principale per verificare l'andamento della sclerosi multipla». Ottimista anche il responsabile della Radiologia, Massimo Midiri: «La radiologia dispone di due risonanze magnetiche e di una équipe di provata esperienza nella diagnosi di questa patologia».

Luigi Grimaldi: «Le problematiche socio-assistenziali costituiscono spesso il motivo di principale sofferenza personale di una notevole quota di pazienti affetti da sclerosi multipla. La creazione di percorsi terapeutici assistenziali (Pdta) regionali ha aggiornato alle realtà territoriali l'ampia rete di Centri sclerosi italiana inserendo varie tipologia di rete (Hub&Spoke, rete diffusa, etc. gl'integrazione tra centri sclerosi multipla e rete territoriale della cronicità è ancora in corso e dovrebbe migliorare la gestione dei pazienti con più problemi di autosufficienza mediante l'inserimento nel circuito delle cure domiciliari o, ove necessario, residenziali (Rsa)». 

Pubblicato in Dicono di noi

L’ACCESSO ALLA RISONANZA MAGNETICA ENTRO 48 ORE. ATTIVATO NUMERO VERDE

I pazienti affetti da sclerosi multipla (SM) avranno la possibilità di poter eseguire una risonanza magnetica nucleare (RMN) del sistema nervoso centrale (encefalo e midollo spinale) all’Istituto Giglio di Cefalù entro 48 ore dalla richiesta. E’ il nuovo servizio denominato “Fast Track RM” che partirà dal 2 gennaio 2017 coinvolgendo le unità operative di neurologia e radiologia della Fondazione Istituto Giglio di Cefalù.
“Il nostro istituto tende la mano - ha affermato il direttore generale Vittorio Virgilio – a quei pazienti già gravati dal peso della malattia con una equipe altamente professionale. Il nostro è un contributo per portare la sanità più vicina al cittadino”.
Il direttore sanitario Lorenzo Lupo “ha assicurato l’accesso veloce alla risonanza magnetica semplicemente fornendo i dati della prescrizione del medico di famiglia al numero verde appositamente attivato dalla Fondazione Giglio”. Il numero verde è 800 100 081
L’accesso veloce alla Risonanza Magnetica potrà avvenire in qualunque momento del decorso della malattia (ricadute, controlli periodici programmati, ecc.).
“La Risonanza magnetica – ha spiegato il responsabile della neurologia Luigi Grimaldi – è lo strumento principale per verificare l’andamento della sclerosi multipla”. “La radiologia – ha aggiunto il responsabile Massimo Midiri – dispone di due risonanze magnetiche e di una equipe di provata esperienza nella diagnosi di questa patologia”.
L’iniziativa della Fondazione Giglio consentirà ai circa 8.000 pazienti siciliani affetti da sclerosi multipla di non dover più attendere settimane se non mesi per un esame a carico del sistema sanitario regionale e di non dover ricorrere ad esami a pagamento.
Il centro sclerosi multipla di Cefalù segue oltre 1300 pazienti provenienti da tutta la Sicilia e da varie parti d’Italia.

1 vl/com 2017

Pubblicato in Comunicati stampa
Martedì, 27 Dicembre 2016 12:11

Dermatologia, a gennaio un nuovo ...

Giornale di Sicilia

27.12.2016

Sanità. Si tratta di quello di dermatologia oncologica. Obiettivo è la prevenzione «ancor più importante in una regione come la Sicilia dove vi è un'alta esposizione al sole>>

Cefalù, a gennaio un nuovo ambulatorio al Giglio

CEFALÙ ··· Partirà nella seconda metà di gennaio il nuovo ambulatorio di dermatologia oncologica annesso al reparto di oncologia della Fondazione Istituto Giglio di Cefalù. Il nuovo servizio è stato illustrato ai medici di medicina generale nel corso di un incontro che si è tenuto all'ospedale Giglio. Al centro del nuovo servizio vi sarà lo studio, la prevenzione e la terapia per le malattie dermatologiche con particolare attenzione alle neoplasie cutanee.

«Con i conti in ordine - ha detto il presidente del consiglio di amministrazione Giovanni Albano -, adesso possiamo inaugurare per la Fondazione Giglio una seconda fase: quella della crescita». Il presidente ha specificato che «Si parte con l'ambulatorio di dermatologia, a febbraio con l'oculistica e quindi con investimenti per rinnovare il parco tecnologico e rendere questa Fondazione competitiva». «Cefalù si contraddistingue, come ha più volte evidenziato il direttore generale Vittorio Virgilio - ha detto il direttore sanitario Lorenzo Lupo - come centro di alta specialità in campo oncologico. Questo servizio incrementerà l'offerta sanitaria non solo per il territorio. In Fondazione ha aggiunto Lorenzo Lupo - sono già presenti tutte le apparecchiature che ci consentiranno di iniziare le attività a gennaio 2017».

Il laboratorio di dermatologia oncologica dispone di un videodermatoscopio digitale che utilizza un microscopio con telecamere a fibre ottiche collegato al computer con cui è possibile visualizzare in dettaglio le lesioni dermatologiche e la struttura dei nei. Si tratta della cosiddetta «tecnica dell'epiluminiscenza che ha una precisione diagnostica stimata al 93 percento» è stato specificato nel corso dell'incontro tenuto nel nosocomio.

Nello staff del Giglio entrerà a far parte la dottoressa Roberta Alaimo, specializzata in dermatologia oncologia, «giovane e qualificata professionista» ha sottoli neato Lupo. Il servizio che prenderà il via a gennaio, si avvarrà, inoltre, della collaborazione deU'anatomo patologo e dermatólogo Giulio Ferranti già responsabile del laboratorio di istopatologia cutanea (dermatologia) dell'Idi di Roma dove vi ha lavorato per circa trenta anni, sino al 2015. «Si tratta di un professionista di altissimo livello - ha evidenziato Albano -, uno specialista che trasferirà nella nostra struttura il know how acquisito in una carriera svolta in prima linea per la cura del melanoma della cute», Nel suo intervento, l'anatomo patologo e dermatólogo Giulio Ferranti ha rivolto «un invito alla prevenzione soprattutto in una regione come la Sicilia dove vi è una alta esposizione al sole. La prevenzione è fondamentale, ha rilevato. Il melanoma diventa già pericoloso quando supera 1 millimetro. Il vantaggio, rispetto agli altri tumori - ha concluso Ferranti - è che si può vedere e riconoscere».

Pubblicato in Dicono di noi

IL PRESIDENTE ALBANO: APRIAMO FASE CRESCITA PER FONDAZIONE

Partirà nella seconda metà di gennaio il nuovo ambulatorio di dermatologia oncologica annesso al reparto di oncologia della Fondazione Istituto Giglio di Cefalù. Il nuovo servizio è stato illustrato ai medici di medicina generale nel corso di un incontro che si è tenuto all’ospedale Giglio. Al centro del nuovo servizio vi sarà lo studio, la prevenzione e la terapia per le malattie dermatologiche con particolare attenzione alle neoplasie cutanee.
“Con i conti in ordine – ha detto il presidente del consiglio di amministrazione Giovanni Albano – apriamo per la Fondazione Giglio una seconda fase: quella della crescita. Si parte con l’ambulatorio di dermatologia, a febbraio con l’oculistica e quindi con investimenti per rinnovare il parco tecnologico e rendere questa Fondazione competitiva”.
“Cefalù si contraddistingue, come ha più volte evidenziato il direttore generale Vittorio Virgilio – ha detto il direttore sanitario Lorenzo Lupo – come centro di alta specialità in campo oncologico. Questo servizio incrementerà l’offerta sanitaria non solo per il territorio. In Fondazione – ha aggiunto Lorenzo Lupo - sono già presenti tutte le apparecchiature che ci consentiranno di iniziare le attività a gennaio 2017”.
Il laboratorio di dermatologia oncologica dispone di un videodermatoscopio digitale che utilizza un microscopio con telecamere a fibre ottiche collegato al computer con cui è possibile visualizzare in dettaglio le lesioni dermatologiche e la struttura dei nei. La cosiddetta “tecnica dell’epiluminiscenza che ha una precisione diagnostica stimata al 93 percento”.
Nello staff del Giglio entrerà a far parte la dottoressa Roberta Alaimo, specializzata in dermatologia oncologia, “giovane e qualificata professionista” ha sottolineato Lupo.
Il servizio si avvarrà, inoltre, della collaborazione dell’anatomo patologo e dermatologo Giulio Ferranti già responsabile del laboratorio di istopatologia cutanea (dermatologia) dell’Idi di Roma dove vi ha lavorato per circa trenta anni, sino al 2015.
“Un professionista di altissimo livello – ha evidenziato Albano - che trasferirà nella nostra struttura il know how acquisito in una carriera svolta in prima linea per la cura del melanoma della cute”.
Nel suo intervento Ferranti ha rivolto “un invito alla prevenzione soprattutto in una regione come la Sicilia dove vi è una alta esposizione al sole. La prevenzione è fondamentale, ha rilevato. Il melanoma diventa già pericoloso quando supera 1 millimetro. Il vantaggio, rispetto agli altri tumori – ha concluso Ferranti - è che si può vedere e riconoscere”.
49 vl/com2016

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La Fondazione

La Fondazione Istituto San Raffaele G. Giglio di Cefalù, oggi Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù, veniva istituita il 17 gennaio del 2003 attraverso una joint venture tra la Regione Siciliana, il Comune di Cefalù, l'Azienda USL 6 di Palermo, oggi Asp, e la Fondazione San Raffaele del Monte Tabor di Milano. Rappresentava uno dei primi modelli in Italia di sperimentazione pubblica-privata per la gestione di un ospedale pubblico, secondo quanto previsto dall'articolo 9 bis della legge n. 502 del 1992.

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Contrada Pietrapollastra - Pisciotto
90015 Cefalù (PA)
Tel: +39 0921 920 111
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