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A Medisalute Tv, Patrizio Rigatti su nuove frontiere in urologia

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Patrizio Rigatti a Medisalute.it Patrizio Rigatti a Medisalute.it

Patrizio Rigatti, urologo di fama internazionale, che da diversi anni collabora con il Giglio di Cefalù in una intervista rilasciata a Medisalute TV parla delle nuove frontiere dell'urologia per combattere tumori esistenti, anche in metastasi, e su come prevenirli.

"E' cambiata in maniera importante l'urologia, spiega Rigatti. Oggi si valuta meglio la problematica della prevenzione che si può fare con indagini di tipo genetico. Si può sapere per tempo se una persona potrà nel suo futuro avere una certa tipologia di tumore o malattie importanti. Una svolta epocale nel nostro mondo. Si può anche intervenire su determinate metastasi che fino a qualche anno fa era impensabile".

Rigatti descrive il tumore della prostata come "infido che non da segno sino a quando non arriva a volumi importanti" e sottolinea "l'imporanza delle indagini preventive da eseguire regolarmente a partire da un'eta giovane".

Il noto urologo parla anche dei nuovi test. "Il Psa - dice  - ha una validità di risultato che è circa del 50 percento. Oggi abbiamo sistemi più precisi del PSA che si chiamano PCA3 e PHI. Uno viene eseguito sul liquido prostatico e l'altro su un prelievo di sangue. Questi possono far salire l'affidabilità diagnostica di almeno il 30 percento".

Per vedere l'intera intervista vai su MedisaluteTV a partire dal minuto 8.45 del programma.

 

 


Letto 4594 volte Ultima modifica il Martedì, 07 Giugno 2016 10:26
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