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Cardiologi stranieri in formazione al San Raffaele Giglio di Cefalù

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Medici provenienti dall'Arabia Saudita, Turchia e Iran partecipano, a rotazione, da questa settimana ad un training formativo presso l'unità di cardiologia del San Raffaele Giglio di Cefalù, diretta dal professore Tommaso Cipollla. Il progetto è l'Italian network of excellence for training, predisposto dalla società Medtronic, che coinvolge 11 strutture sanitarie italiane, fra cui il San Raffaele Giglio di Cefalù per la Sicilia. A curare la formazione è Gabriele Giannola responsabile del servizio di aritmologia. "Il training – ha spiegato Giannola – prevede l'impianto di pacemaker, defibrillatori, di sistemi per la resincronizzazione ventricolare, lo studio e l'ablazione delle aritmie oltre alla discussione sui risultati. I colleghi stranieri – ha aggiunto il medico – partecipano a tutta l'attività del reparto trasformando questa occasione in un prezioso momento per la condivisione di procedure ed esperienze cliniche". Il primo cardiologo ad arrivare a Cefalù è Galaleldin Ibrahim Ali del King Khalid University Hospital di Riyadh (Ksa). Dal 9 luglio toccherà invece ad un medico turco. Al progetto formativo collabora anche Ziad Ghaziri, tecnico Medtronic proveniente dal Libano. Il servizio di aritmologia del San Raffaele Giglio di Cefalù ogni anno esegue 500 interventi, 250 impianti di vari dispositivi fra cui 70 biventricolari per la cura dello scompenso cardiaco.


Letto 7198 volte Ultima modifica il Giovedì, 06 Dicembre 2012 13:37
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