Stampa questa pagina

Tumori: un link tra il San Raffaele Giglio e l'ospedale di Doha in Qatar

Scritto da 

Un ponte tra l'ospedale di Cefalù e i paesi del mondo arabo per offrire cure soprattutto nel settore oncologico. E' la proposta presentata, quest'oggi a Doha, in Qatar, dal presidente del San Raffaele Giglio, Stefano Cirillo, nell'incontro con Abdulwahed Al-Mawlawi, direttore generale & Ceo dell'Al-Ahli hospital, tra i più rinomati centri sanitari del Qatar. Cirillo, in visita privata, ospite dello sceicco Ahmed Bin Jassim Al-Thani, che in passato ha visitato il San Raffaele Giglio di Cefalù, rimanendo "favorevolmente colpito", ha ipotizzato "un primo avvio di una collaborazione tra i due link nella telemedicina per la diagnostica (Tac, risonanza magnetica ecc.) e per consulenze in teleconferenza con i medici del San Raffaele Giglio per i casi complessi. Daremo vita – ha aggiunto – a un link tra i due siti che consentirà di intercettare quei pazienti che normalmente dagli Emirati Arabi e dal Qatar si recano per patologie oncologiche a Londra e in Germania. Cefalù e le Madonie – ha evidenziato Cirillo – possono aprirsi a un turismo sanitario in un perfetto mix tra l'eccellente offerta sanitaria e la meraviglia dei luoghi". Il presidente Cirillo ha, infine, prospettato al Ceo dell'Al-Ahli hospital, "l'invio a Doha, per brevi periodi, di medici da Cefalù e anche da altre importanti strutture siciliane che vorranno offrire la loro collaborazione per un trasferimento di know how".




Letto 2764 volte Ultima modifica il Venerdì, 20 Giugno 2014 13:17
Vota questo articolo
(0 Voti)