Al Bardi Web Awards menzione speciale per sito accessibile dell’ospedale

Nomination e segnalazione speciale per il sito internet della Fondazione Istituto San Raffaele Giglio di Cefalù alla sesta edizione del Bardi Web Awards, tenutasi nel piccolo borgo medievale della valle del Ceno, in provincia di Parma.
A ricevere la segnalazione speciale per la sezione “Best get-at-ability” è stata la versione accessibile del sito internet della Fondazione. Il progetto è stato sviluppato dalla società Softpeople di Milano con la collaborazione dell’ufficio comunicazione e stampa del San Raffaele Giglio di Cefalù.
La versione accessibile del sito web dell’ospedale è stata creata tenendo conto delle diverse disabilità, rispettando i requisiti tecnici della legge Stanca e raggiungendo l’obiettivo del massimo livello di accessibilità (la tripla A) raccomandata dal W3C Consortium.
“Le tecnologie devono essere al servizio di tutti – ha sottolineato il direttore generale della Fondazione Benito Amodeo – e possono contribuire ad abbattere le barriere architettoniche anche nella virtualità del web”.
Il sito accessibile dell’ospedale (www.hsrgiglio.it/accessibile/index.jsp) consente all’utente di poter ingrandire caratteri ed immagini ed allo stesso tempo di diminuire la risoluzione dello schermo; di offrire vari contrasti di colore, di accedere tramite “scorciatoie da tastiere” all’interno delle diverse sezioni del sito e, tramite un apposito software, di ascoltare i testi delle pagine html.
Al Bardi Web Awards, patrocinato tra gli altri dal Ministero dell’Innovazione Tecnologica, erano 368 le opere iscritte in concorso nelle varie categorie.
Il premio è stato consegnato a Bardi dal presidente del comitato organizzatore e general manager Ibm Italia, Andrea Pontremoli, a Matteo Tamburini di Softpeople e Vincenzo Lombardo del San Raffaele Giglio. La giuria era presieduta da Gianni degli Antoni dell’Università degli Studi di Milano.