Ampliato campo cardiologia interventistica
La cardiologia della Fondazione Istituto San Raffaele – G. Giglio di Cefalù si arricchisce di una nuova collaborazione, quella del professor Antonio Colombo, primario dell’unità di Emodinamica e cardiologia interventistica dell’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele di Milano.
Colombo, classe 50, oltre a essere primario al San Raffaele di Milano è attualmente direttore del laboratorio di Emodinamica alla Casa di Cura Colombus del capoluogo lombardo, consulente per la divisione di Emodinamica dell’Ospedale Maggiore – Policlinico sempre di Milano e direttore di Angioplastica al Lenox Hill Hospital di New York.
“L’equipe di Tommaso Cipolla con la collaborazione del prof. Colombo effettuerà a Cefalù – afferma il direttore generale della Fondazione Benito Amodeo – una serie di interventi programmati che contribuiscono ad elevare ulteriormente il livello raggiunto dalla cardiologia del nostro nosocomio. Rappresenta un altro momento di integrazione con i protocolli e le tecniche in uso a Milano”.
I primi interventi riguarderanno il trattamento di tre pazienti con un difetto cardiaco congenito denominato “Forame Ovale Pervio”, una patologia che può portare all’ischemia celebrale.
“E’ la prima volta – tiene a sottolineare Tommaso Cipolla – che all’ospedale di Cefalù viene eseguito questo tipo di intervento.
L’operazione – spiega Cipolla – avviene con il posizionamento, attraverso un catetere introdotto dalla vena femorale, di un “doppio ombrellino” che viene contestualmente aperto nell’atrio destro e sinistro del cuore in modo da chiudere il foro presente nel setto interatriale”.
L’intervento dura circa un’ora e viene eseguito nell’unità di emodinamica, in anestesia locale.
