31 Gennaio 2006

Cerimonia di saluto per D’Anna, in pensione dopo 39 anni a Cefalù

Trentanove anni in corsia prima da assistente medico e poi da primario di medicina interna e sempre nello stesso ospedale per Salvatore D’Anna. Oggi l’ambito traguardo della quiescenza.

“E’ per me un primato – ha sottolineato lo stesso professionista – salutando i colleghi”.

La Fondazione San Raffaele G. Giglio di Cefalù gli ha dedicato una cerimonia di saluto alla presenza del vescovo di Cefalù, mons. Francesco Sgalambro, del sindaco Simona Vicari, del direttore generale della Fondazione, Benito Amodeo, e di mons. Stefano Quagliana, ultimo presidente, nel 1967, dell’ente ospedaliero di Cefalù prima del passaggio alla gestione Usl, e il professore Guido Pozza decano dei primari del San Raffaele di Milano. Presenti anche i vertici locali dell’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito.

Parole di apprezzamento sono state rivolte dal sindaco Vicari “per la capacità di Totò D’Anna di parlare al paziente ponendolo al centro dell’attività clinica. D’Anna – ha aggiunto il primo cittadino – ha avuto anche il merito di esportare il nome e la medicina di Cefalù all’estero”.

“Di dedizione generosa e testimonianza che possa essere esempio a chi è impegnato per i sofferenti e soprattutto per i giovani” ha parlato mons. Sgalambro, sottolineando, inoltre, gli aspetti di umanità del dottore D’Anna. A mons. Quagliana è invece toccata la ricostruzione della storia dell’ospedale di Cefalù ricordando l’arrivo, tra le corsie nel lontano 1967, di Totò D’Anna come medico di guardia che al pronto soccorso si alternava, di sei in sei mesi, con il dottore Angelo Candura.

Pieno di passione l’intervento di D’Anna: “Ho pensato – ha detto, al termine del suo discorso – di farvi un regalo: di lasciarvi un sorriso, il sorriso di “Totò da Cefalù” (come ama definirsi ndr) e l’invito, ogni giorno, a portarlo in corsia, tra chi soffre per sostenerlo nella ripresa”.

A conclusione della cerimonia di saluto il direttore generale Benito Amodeo “ha annunciato l’inizio di una nuova partenza professionale per D’Anna con una collaborazione con la Fondazione per attività di raccordo con i medici del territorio”.

La cerimonia è stata preceduta da una messa di ringraziamento presieduta da mons. Sgalambro, tenutasi nella cappella dell’ospedale.

Vincenzo Lombardo
Scritto da Vincenzo Lombardo
Ultimo aggiornamento: 23 Dic 2024
chiama Prenota una visita