Sanità: CDA approva bilancio 2010 e chiede definizione contenzioso con ASP Palermo

Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Istituto San Raffaele G. Giglio di Cefalù ha approvato il bilancio 2010, di circa 70 milioni di euro, registrando un pareggio di gestione. Presenti il presidente Stefano Cirillo, i consiglieri: Massimo Punzi, Giuseppe Guercio, in teleconferenza da Milano Gianna Zoppei, e il collegio sindacale. Il Consiglio ha ascoltato la relazione del direttore generale Piergiorgio Pomi ed ha deciso di accantonare crediti sub iudice per 31 milioni di euro, gravando sul patrimonio netto, per prestazioni regolarmente effettuate tra gli anni 2003-2009 e al centro di una lunga contestazione con l’Asp di Palermo. Su questi crediti la Fondazione ha anche presentato ricorso al Tar. “Questo accantonamento â”, ha spiegato il direttore generale – rappresenta il 12 percento dell’attività prodotta tra il 2003 e il 2009″. Il Cda ha preso atto della necessità che venga definito in tempi rapidi il contenzioso con l’Asp per la prosecuzione dell’attività della Fondazione che registra un crescente riscontro e apprezzamento nella popolazione siciliana. Il direttore generale ha voluto comunque evidenziare che “la situazione finanziaria si presenta sotto controllo per quanto concerne la gestione corrente”.