Il Journal of Alzheimer Disease pubblica uno studio sulla valutazione con esame Pet del rischio di progressione delle malattia di Alzheimer nei pazienti con declino cognitivo lieve.
Lo studio è frutto della collaborazione tra il dottor Pierpaolo Alongi della medicina nucleare della Fondazione Giglio con la professoressa Perani (San Raffaele Milano) e la professoressa Nordberg (Karolinska University).
L'esame Pet per progressione della malattia di Alzheimer è un protollo impiegato al Giglio.
L'articolo dal titolo “Validazione crociata di PET-FDG e PET-Amiloide come biomarker per la predizione del rischio di progressione a Malattia di Alzheimer nei soggetti con declino cognitivo lieve (MCI)”, si può leggere a link sottostante.