Congresso, oltre il limite della patologia: percorsi di prevenzione e riabilitazione della fragilità il 13 settembre a Cefalù

La fragilità è una condizione clinica e sociale sempre più diffusa, legata all’allungamento dell’aspettativa di vita e all’aumento delle patologie croniche e disabilitanti. Se da un lato le moderne diagnosi e terapie hanno contribuito ad estendere la durata della vita, dall’altro pongono nuove sfide in termini di qualità e complessità assistenziale.
Per affrontare queste tematiche, la Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù ospiterà il 13 settembre 2025 il congresso dal titolo “Oltre il limite della patologia: percorsi di prevenzione e riabilitazione della fragilità”, sotto la responsabilità scientifica della Dott.ssa Francesca Rubino.
L’evento, accreditato presso Agenas per tutte le professioni sanitarie e valido per 7 crediti ECM, vedrà la partecipazione di esperti provenienti da tutta Italia e si articolerà in quattro sessioni tematiche:
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Disabilità cardiorespiratoria, con focus sui percorsi multidisciplinari per il paziente fragile.
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Severe disabilità neurologiche, con riflessioni su prognosi, malnutrizione e tecnologie innovative.
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Fragilità e complessità, con approfondimenti su genere, infertilità, caregiver e aspetti etici.
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Prevenzione e riabilitazione estensiva, con particolare attenzione alla nutrizione, all’integrazione tra setting assistenziali e all’umanizzazione delle cure.
La giornata sarà arricchita da momenti di confronto clinico, casi pratici, discussioni interdisciplinari, nonché da un contributo teatrale dedicato alla figura di Francesca Morvillo, testimonianza di come fragilità e resilienza riguardino anche le dimensioni sociali e culturali.
Iscrizioni aperte: il congresso è riservato a 40 partecipanti e le registrazioni sono disponibili sul portale www.soleblu.eu.
