La cappella della Fondazione Giglio di Cefalù, per la prima volta, è stata inserita, su designazione del vescovo della Diocesi della cittadina normanna, Giuseppe Marciante, tra i luoghi del Giubileo 2025.
L’ufficializzazione avverrà, martedì 21 gennaio, alle ore 12, con l’accoglienza, nella hall dell’ospedale, della Croce astile, realizzata per l’Anno Santo, accompagnata dalla liturgia della parola di Dio.
La Croce è già stata consegnata nella Basilica Cattedrale al cappellano dell’ospedale monsignor Sebastiano Scelsi e sarà collocata nella cappella, accanto all’altare, dove resterà esposta per l’intero anno giubilare.
“La Croce del Giubileo – spiega monsignor Scelsi – è interamente modellata sulla simbologia cristologica dell’Apocalisse ed è un richiamo forte alla speranza che non delude. La cappella è da sempre per gli operatori sanitari e in particolare per i pazienti, che si trovano a lottare contro la malattia, un luogo di preghiera e di speranza, un luogo di pace dove la fede e la medicina si incontrano armonicamente”.
1 vl/com 2025
La cappella della Fondazione Giglio di Cefalù, per la prima volta, è stata inserita, su designazione del vescovo della Diocesi della cittadina normanna, Giuseppe Marciante, tra i luoghi del Giubileo 2025.
L’ufficializzazione avverrà, martedì 21 gennaio, alle ore 12, con l’accoglienza, nella hall dell’ospedale, della Croce astile, realizzata per l’Anno Santo, accompagnata dalla liturgia della parola di Dio.
La Croce è già stata consegnata nella Basilica Cattedrale al cappellano dell’ospedale monsignor Sebastiano Scelsi e sarà collocata nella cappella dell’ospedale, accanto all’altare, dove resterà esposta per l’intero anno giubilare.
Il vescovo della Diocesi di Cefalù, Giuseppe Marciante, in occasione del Natale, celebrerà mercoledì 18 dicembre, alle ore 11, la messa al Giglio di Cefalù.
Al termine della celebrazione eucaristica, il vescovo accompagnato dal cappellano dell’ospedale, Sebastiano Scelsi, incontrerà i pazienti e il personale sanitario.
Nel pomeriggio è in programma, alle ore 14, un concerto itinerante tra i reparti dell’ospedale del giovane violinista Samuele Palumbo.
L’iniziativa rientra nel programma “Natale con noi” realizzato dalla Fondazione Giglio per donare ai pazienti e familiari, che trascorreranno il natale in ospedale, qualche momento di spensieratezza.
Mercoledì 17, alle ore 14, nella hall di ingresso della struttura sanitaria si terrà il concerto della Unicamillus wandering songs, giovedì 19 dicembre, alle ore 13, il concerto al piano di Pietro Romano, e il giro per i reparti di Babbo Natale.
Venerdì 20, alle ore 14.30, il concerto di “Milici and Quartet-Hall” inserito nel cartellone Castelbuono jazz winter, mentre, la mattina acconciature per i pazienti ricoverati a cura dei parrucchieri ed estetisti di Euromadonie.
Ulteriori appuntamenti sono previsti il 23 dicembre, alle ore 14, con “Max Potamo and the vintage”, il 27 la Santa Claus Bajardi Band, il 30 la “Good Vibes di Sofia Fullone, il 2 gennaio, alle 13, le note al piano della maestra Marilena Anello e, alle 14, l’animazione musicale dell’Associazione Amici della musica di Benedetto Albanese di Caccamo.
L’ultimo evento in cartellone è il 3 gennaio con la premiazione del dipendente dell’anno (premio Giovanni Cristofaro) con la partecipazione del Giglio’s children and friends band.
17 vl/com 2024
Ecco il programma di iniziativa organizzate da mons. Sebastiano Scelsi, cappellano dell'ospedale, in occasione della Santa Pasqua.
PROGRAMMA
Settimana precedente la Domenica delle Palme
Settimana Santa
Domenica delle Palme - 24 marzo ore 17:00
La celebrazione eucaristica nella cappella è preceduta dalla benedizione dei rami di ulivo e delle palme all’esterno dell’Ospedale, in prossimità dell’ingresso principale.
Lunedì 25 marzo - ore 12:00
Santa Messa, nella hall d’ingresso dell’Ospedale, con la presidenza di S.E. Mons. Giuseppe Marciante, Vescovo di Cefalù.
Giovedì santo 26 marzo – ore 16.30
Santa Messa nella “Cena del Signore”
Venerdì santo 29 marzo - ore 8:00
Celebrazione delle lodi – Adorazione eucaristica fino alle ore 13:00
PASQUA DI RISURREZIONE
Domenica 31 marzo – ore 10:00
Solenne Celebrazione Eucaristica
“Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perchè chiunque crede in lui non vada perduta, ma abbia la vita eterna”.
(Vangelo di Giovanni 3,16)
Il vescovo della Diocesi di Cefalù, mons. Giuseppe Marciante, presiederà in occasione del Natale, giovedì 21 dicembre alle ore 11.30, la Santa Messa in ospedale cui seguirà il consueto scambio augurale con i pazienti e il personale della Fondazione Giglio.
L'alto prelato sarà accompagnato dal cappellano dell'ospedale mons. Sebastiano Scelsi. La messa di terrà nella hall di ingresso dell’Istituto.
Il vescovo della Diocesi di Cefalù, monsignor Giuseppe Marciante, lunedì 3 aprile, alle ore 11, in occasione della Santa Pasqua, presiederà la celebrazione eucaristica alla Fondazione Giglio di Cefalù.
L’alto prelato sarà accompagnato, dal cappellano dell’ospedale, monsignor Sebastiano Scelsi, e sarà accolto dalla comunità ospedaliera.
La celebrazione eucaristica si terrà nella hall di ingresso dell’Istituto.
Al termine il consueto scambio di auguri con il personale, i pazienti e i familiari.
7 vl/com 2023
Programma della Settimana Santa a cura della Cappella dell'Ospedale, guidata da Mons. Sebastiano Scelsi
Il tempo della Quaresima, orientato alla conversione della vita per una testimonianza più coerente del Vangelo, volge verso il termine.
Infatti, la prossima domenica 2 aprile sarà la Domenica delle Palme ed entreremo nella Settimana santa per celebrare il grande mistero salvifico della Passione, Morte e Risurrezione di Cristo.
Domenica delle Palme 2 aprile – ore 17
La celebrazione eucaristica nella cappella è preceduta dalla benedizione dei rami di ulivo e delle palme all’esterno dell’Ospedale, in prossimità dell’ingresso principale.
Lunedì 3 aprile - ore 11
Santa Messa, nella hall di ingresso dell’Ospedale, con la presidenza di S.E. Mons. Giuseppe Marciante, Vescovo di Cefalù.
Giovedì santo 6 aprile – ore 16.30
Santa Messa nella “Cena del Signore”
Venerdì santo 7 aprile - ore 8
Celebrazione delle lodi – Adorazione eucaristica fino alle ore 14.30
Pasqua di risurrezione
Domenica 9 aprile – ore 10
Solenne Celebrazione Eucaristica
“Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perchè chiunque crede in lui non vada perduta, ma abbia la vita eterna”.
(Vangelo di Giovanni 3,16)
IL VESCOVO MARCIANTE HA SOTTOLINEATO L’IMPEGNO DELL’ALTO PRELATO PER IL NUOVO OSPEDALE
“Ha amato visceralmente questa chiesa, sua sposa, non con un cuore di pietra, ma un cuore di carne che si sapeva commuovere fino a giungere, in certe circostanze alle lacrime”. Così monsignor Giuseppe Marciante vescovo della Diocesi di Cefalù ha descritto il suo predecessore, tra il 1988 e il 2000, mons. Rosario Mazzola, a cui è stata intitolata, quest’oggi, la sala d’attesa dell’area di emergenza della Fondazione Giglio di Cefalù.
Presenti alla cerimonia il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano, con i componenti del Cda Salvatore Curcio e Simona Vicari, il direttore amministrativo Gianluca Galati e sanitario Massimiliano Spada, l’assessore regionale alla famiglia Nuccia Albano, il sindaco di Cefalù, Daniele Tumminello, i sindaci di numerosi comuni delle Madonie (fra cui Pietro Musotto e Giuseppe Minutilla), le autorità militari e le rappresentati della Comunità impegno ministeriale ecclesiale (Cime) fondata dallo stesso Mazzola.
“Ci è sembrato doveroso – ha detto il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano – ricordare il vescovo Mazzola per quello che ha fatto per il nostro ospedale. Ne vogliamo onorare la sua memoria intitolandogli la porta d’ingresso del nosocomio e proseguire nel suo cammino”.
Mazzola guidò nel 1995 una marcia su Palermo a favore dell’ospedale Giuseppe Giglio che rischiava di essere chiuso e di non essere trasferito nella nuova sede. “Sembra un miraggio - disse in un’omelia – lo vediamo e non sappiamo dov’è. Vogliamo l’ospedale come un nostro diritto”. Di li a poco la nuova sede del Giglio venne completata ed aperta.
Anche il sindaco di Cefalù, Daniele Tumminello ne ha ricordato la figura. “E’ nostro dovere tenere in vita, anche con dei simboli, chi ha lavorato per questa comunità”.
Monsignor Mazzola nacque a Palermo il 19 settembre del 1924, fu ordinato presbitero il 16 luglio del 1950. Venne eletto alla chiesa titolare di Bomarzo e poi nominato, nel 1982, ausiliare di Palermo. Fu nominato vescovo di Cefalù Cefalù il 23 luglio del 1988 insediandosi il 17 settembre. Dopo 12 anni di servizio episcopale, divenne emerito il 18 marzo del 2000. E’ deceduto, a Cefalù, il 24 dicembre del 2018 a 94 anni.
“Il vescovo Rosario – ha concluso mons. Marciante – ha saputo essere un vero atleta dello spirito non per ricoprire posti ragguardevoli ma per vincere l’unico vero premio, Cristo Gesù”.
Al termine della cerimonia mons. Marciante ha presieduto, in ospedale, la celebrazione eucaristica con il consueto scambio di auguri con il personale i pazienti. A concelebrare il vicario generale della diocesi, Don Giuseppe Licciardi, Don Calogero Cerami e mons. Sebastiano Scelsi cappellano dell’ospedale.
32 vl/com 2022
SCRITTO, MUSICATO E INTERPRETATO DAGLI OPERATORI SANITARI
“Natale è per voi, Natale è con voi” è il titolo della canzone inedita scritta, musicata e cantata dagli operatori sanitari della Fondazione Giglio di Cefalù e dedicata ai pazienti dell’ospedale siciliano.
Il brano è stato presentato, quest’oggi, alla presenza del presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano, del direttore amministrativo, Gianluca Galati, e del cappellano dell’ospedale, monsignor Sebastiano Scelsi.
Il testo porta la firma del coordinatore infermieristico Salvatore Passafiume e “racconta – rileva l’autore - l’introspezione di un infermiere per vocazione, diviso tra doveri familiari e il lavoro, incapace di egoismi personali e che ogni mattina nonostante le difficoltà, trova sempre la motivazione per donare un sorriso e le sue attenzioni incondizionate verso chi necessita di cure”.
Il progetto musicale è stato realizzato grazie alla collaborazione di alcuni dipendenti della Fondazione con la passione della musica e del canto.
La composizione e l’arrangiamento musicale è stata curata e diretta da Vincenzo Fraterrigo (sistemi informativi). I cantanti sono gli infermieri Cristina Agostaro e Giovanni Castronovo, i farmacisti Simona Brocato e Carmelo Di Giorgio. Il brano è stato artisticamente revisionato, curato ed arricchito dagli acuminati freestyle di Giuseppe Rago alias Sagelgoody (Oss). Al suo interno le voci con i messaggi di auguri della responsabile del servizio infermieristico Stefania Vara e del presidente Giovanni Albano.
“Voglio ringraziare tutti – ha detto Albano – per aver contribuito a portare nelle nostre corsie quel clima del Natale che si vive in tutte le famiglie donando un sorriso ai nostri pazienti”.
Il brano si può ascoltare sul canale youtube.com\ospedalegiglio sulla pagina Facebook del Giglio nei prossimi giorni è prevista un’uscita con il video.
Scarica il video della presentazione con il brano interpretato dai sanitari https://we.tl/t-wQk3PHxaiD (Link valido sino al 22 dicembre)
Link al brano https://youtu.be/kIHzN25I1A8
30 vl/com 2022
Un ulivo benedetto simbolo di pace e di speranza nella situazione di particolare emergenza che il paese sta vivendo è stato donato dal vescovo di Cefalù, Giuseppe Marciante, all’ospedale Giglio della cittadina normanna. L’ulivo è stato benedetto durante la funzione religiosa della domenica delle palme.
A consegnare il “simbolo della pace” al presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano, è stato il cappellano dell’Istituto mons. Sebastiano Scelsi.
“L’invito del vescovo – ha detto il cappellano Scelsi – è di trapiantarlo sulla terra a memoria di questo periodo emergenziale, nella luce della pace e della speranza”.
Il presule ha anche inviato al presidente Albano, come segno tangibile di buona Pasqua, una palma benedetta e un ramoscello di ulivo.
“Ringrazio il vescovo Marciante – ha detto il presidente Albano – per la sua costante vicinanza al nostro ospedale fatta di preghiera e gesti che per noi sono un ulteriore viatico a fare sempre di più e meglio per i nostri pazienti”.
L’ulivo sarà piantato all’ingresso della Fondazione Giglio nei pressi della statua di Padre Pio.
31 vl/com 2020
La Fondazione Istituto San Raffaele G. Giglio di Cefalù, oggi Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù, veniva istituita il 17 gennaio del 2003 attraverso una joint venture tra la Regione Siciliana, il Comune di Cefalù, l'Azienda USL 6 di Palermo, oggi Asp, e la Fondazione San Raffaele del Monte Tabor di Milano. Rappresentava uno dei primi modelli in Italia di sperimentazione pubblica-privata per la gestione di un ospedale pubblico, secondo quanto previsto dall'articolo 9 bis della legge n. 502 del 1992.
Fondazione Istituto
G. Giglio di Cefalù
Contrada Pietrapollastra - Pisciotto
90015 Cefalù (PA)
Tel: +39 0921 920 111
PEC:
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