La molecola PSMA (antigene prostatico specifico) è un nuovo radiofarmaco per la diagnosi del tumore alla prostata, che si aggiunge all’utilizzo della 18F-COLINA.
Questo radiofarmaco consente nuovi progressi nel campo della diagnostica oncologica perché è in grado di fornire informazioni particolarmente dettagliate sul tumore della prostata, soprattutto nei pazienti con recidiva biochimica di malattia con valori di PSA < 1 ng/ml.
Come funziona la PET-TC con PSMA?
Come una comune PET, anche quella con PSMA è un esame semplice, non invasivo e sicuro. Il paziente viene fatto distendere sul lettino in posizione supina, dopo essere stato sottoposto ad iniezione endovenosa del radiofarmaco a livello dell’avambraccio. Una volta che il radiofarmaco è entrato nell’organismo, infatti, emette delle radiazioni che consentono al medico di seguirne il cammino attraverso gli organi. Ogni radiofarmaco utilizza una molecola specifica che segue una particolare via metabolica permettendo lo studio di determinate cellule tumorali.
Il 18F-PSMA è un radiofarmaco per lo studio dei tumori della prostata utilizzato in centri all’avanguardia. Il PSMA è infatti un antigene di membrana specifico per la prostata e quindi è un marker ideale per individuare le cellule tumorali attraverso la PET. Marcando dunque questo antigene con 18F-PSMA le sedi di malattia metastatica possono essere individuate con precisione e più precocemente. La PET con PSMA può essere richiesta dallo specialista sia in fase di stadiazione per la malattia prostatica con rischio intermedio o alto, che durante il follow-up dopo prostatectomia o radioterapia in caso di incremento del valore del PSA.
Cosa è il PSMA?
È l’antigene di membrana prostatico specifico (abbreviato PSMA), una proteina presente nelle cellule tumorali prostatiche. Il [18F]PSMA rappresenta lo stato dell’arte della medicina nucleare in ambito prostatico, fornendo ottimi risultati (superiori alla colina anche grazie a un ridotto accumulo nel sistema nefro-urinario).
La PET-PSMA è utile:
- Nella valutazione della recidiva biochimica
- nella stadiazione in pazienti a rischio intermedio-alto
- nella ristadiazione dei pazienti già trattati
- per importanti informazioni sulla valutazione della risposta terapeutica.
Accuratezza del PSMA rispetto alla Colina in base ai livelli di PSA
PSMA | Colina | |
PSA < 0.5 ng/ml | 50% | 12% |
PSA 0.5-2.0 ng/ml | 69% | 31% |
PSA > 2.0 ng/ml | 86% | 57% |
Il PSMA arricchisce ulteriormente l’offerta sanitaria di medicina personalizzata della Medicina Nucleare della Fondazione Gemelli-Giglio ai siciliani riducendo la migrazione sanitaria tramite l’offerta di un esame che rappresenta lo stato dell’arte in ambito prostatico.
La prestazione viene eseguita sia in regime di convenzione con il SSN che di Solvenza.
Impegnativa da esibire all’accettazione dell’esame:
- codice 8903MN (Visita Medico Nucleare)
- codice 92186 (Tomoscintigrafia globale corporea PET)
Informazioni sulla preparazione all’esame: È necessario stare a digiuno da 6 ore prima dell’esame diagnostico. È possibile assumere la terapia medica abituale. Portare la documentazione clinica precedente e l’ultimo PSA necessari in corso di visita medico-nucleare preliminare. Al termine dell’esame è consigliato non avere contatti lunghi e ravvicinati con bambini e donne in gravidanza per 12 ore.
Testo della dottoressa Roberta Gentile