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martedì 14 maggio, 2024
Vincenzo Lombardo

Vincenzo Lombardo

Ha preso il via quest’oggi l’attività del centro di malattie endocrine e obesità del Gemelli Giglio di Cefalù con l’apertura degli ambulatori di chirurgia bariatrica e di chirurgia endocrina.

Il centro è diretto da Marco Raffaelli ordinario di chirurgia generale all’Università Cattolica e direttore del unità operativa complessa di chirurgia endocrina e metabolica del Policlinico Gemelli IRCCS di Roma e si avvale per la sezione di endocrinologia e metabolismo della dottoressa Mia Lovico e per la sezione di chirurgia endocrina e dell’obesità del dottor Luca Sessa entrambi del Gemelli di Roma.

E’ una attività – ha spiegato Raffaelli – che viene svolta con un team multidisciplinare composto anche da professionisti già presenti al Giglio”. Il centro si occuperà di patologie della tiroide, delle paratiroidi, del surrene, di obesità e patologie correlate.

Quest’oggi sono stati visitati i primi sedici pazienti provenienti da diverse province della Sicilia oltre che da Palermo, da Agrigento, Caltanissetta e Ragusa, affetti da grave obesità e da patologia tiroidea. “Sono state fatte le prime valutazioni con il team multidisciplinare – ha aggiunto Raffaelli – in vista della programmazione dell’attività chirurgica sia dell’obesità che delle patologie delle ghiandole endocrine prevista per la prima settimana di settembre. In alcuni casi gli interventi verranno eseguiti con tecnica robotica”.

“E’ il secondo centro Gemelli Giglio a partire – ha affermato il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano – questo ci consente di ampliare l’offerta sanitaria con un partner d’eccellenza come il Gemelli offrendo la stessa qualità di cure nella nostra struttura”.

Lo scorso 16 giugno è stato avviato il centro di chirurgia del pancreas e colorettale con il primo intervento con tecnica robotica (resezione anteriore del retto ndr) eseguito su un paziente siciliano dal direttore del centro il professore Sergio Alfieri.

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Gemelli Giglio: aperti ambulatori di chirurgia dell'obesità ed endocrina - 3.7 out of 5 based on 6 votes
Presentato il Gemelli Giglio Medical Partnership - 3.0 out of 5 based on 2 votes

Il primo intervento su un paziente siciliano che doveva essere operato a Roma e che invece, stamani, è stato preso in carico dalla Fondazione Giglio di Cefalù e trattato con tecnica robotica dal professore Sergio Alfieri ha dato il via al progetto Gemelli Giglio medical partnerchip.

Il partenariato tra la Fondazione Giglio di Cefalù e la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS è stato presentato, questo pomeriggio, a Cefalù alla presenza del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, del presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gianfranco Miccichè, dell’assessore regionale alla salute, Ruggero Razza, del presidente della Fondazione Giglio Giovanni Albano e per la Fondazione Gemelli dal preside della Facoltà di medicina e chirurgia, Rocco Bellantone.

“Stiamo costruendo il futuro, giorno dopo giorno - ha detto il presidente Nello Musumeci - recuperando, nonostante la pandemia, i tanti ritardi di un passato che non ci appartiene, dopo 30 anni di politica folle che pensava di risolvere i problemi della sanità con i tagli alle risorse e non con i tagli agli sprechi. E’ un percorso che abbiamo avviato da tempo, e la tappa di Cefalù diventa una “bandierina”, motivo di orgoglio perché questa è una parte importante delle aree interne della Sicilia”.

Musumeci ha colto l’occasione per esprimere la sua contrarietà al numero chiuso in medicina: “Smettiamola con la vergogna del numero chiuso. E’ un crimine negare a un giovane il diritto di sognare solo perché ha sbagliato un quiz”. Il presidente ha poi annunciato un suo progetto di formazione e di integrazione. “La Sicilia ha bisogno di un Politecnico del Mediterraneo, una struttura dove si parli l’arabo e l’inglese, per formare migliaia di africani e asiatici che, una volta acquisite le competenze necessarie possano metterle a disposizione nella loro terra. Dobbiamo pensare alla Sicilia come al vero centro del Mediterraneo”.

Tra i presenti anche gli assessori regionali Roberto Lagalla e Toto Cordaro oltre ai sindaci delle Madonie e a numerosi parlamentari.

La partnership tra il Gemelli e il Giglio punta ad ampliare e qualificare ulteriormente l’offerta sanitaria dell’ospedale Giglio di Cefalù, ampliando la gamma delle prestazioni per lo “sviluppo di un centro di eccellenza nell’ambito della ricerca e dell’alta formazione a prevalenza oncologica.

“E’ una grande operazione, ad evidenza pubblica – ha rilevato l’assessore alla Salute, Ruggero Razza - la prima in Italia, di innovazione sulla clinica e la ricerca, che mette assieme pubblico e privato con concretezza di tempi e fattibilità. Pensiamo a Cefalù come un grande distretto sanitario e della ricerca che guardi al Sud del mondo. E’ la sfida, che sin dall’insediamento, il governo Musumeci ha raccolto come obiettivo strategico e metodo collaudato nel mondo perché tanti giovani tornino qui a mettere a frutto la formazione ricevuta altrove”.

I lavori sono stati aperti dal saluto del presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè. “Questo è un ospedale che conosco molto bene – ha detto il presidente Miccichè – che è stato sempre un eccellenza e oggi che arrivano i nostri amici del Gemelli sono molto fiducioso che si possa ritornare agli antichi splendori cosa di cui ha bisogno la comunità madonita”.

A illustrare ai giornalisti il progetto Gemelli Giglio è stato il presidente Albano. Le attività saranno organizzate per centri di cura. A guidare i primi tre centri che partono entro il mese di giugno saranno per il centro di Malattie Endocrine e Obesità il professore Marco Raffaelli, direttore dell’Unità operativa complessa di Chirurgia endocrina e metabolica della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, il Centro della Chirurgia del Pancreas e Colorettale, il professore Sergio Alfieri direttore dell’Unità operativa complessa di Chirurgia digestiva e del pancreas e Coordinatore del Centro chirurgico del Pancreas del Policlinico Universitario e Felice Giuliante per il centro di Chirurgia del Fegato e delle Vie Biliari che al Gemelli dirige l’Unità operativa complessa di Chirurgia Biliare.

“Sono orgoglioso di questo progetto – ha detto il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano – sui cui abbiamo investito le nostre migliori energie negli ultimi due anni con la consapevolezza di portare a Cefalù competenze e professionalità tra le migliori in Italia. Lo scopo è triplice: offrire ai siciliani le migliori cure nella nostra regione, intercettare quelle patologie con più numerosi “drg di fuga”, e ampliare le prestazioni offerte dal nostro ospedale. Il progetto – ha aggiunto il presidente Albano – ha una sua sostenibilità economica e i costi sono legati alle attività realizzate”.

La partnership con la Fondazione Giglio vuole celebrare l’unione del Gemelli con una delle più brillanti realtà sanitarie siciliane – ha concluso Rocco Bellantone direttore del governo clinico della neonata partnership - con l’obiettivo dichiarato di evitare i viaggi della speranza. Noi vogliamo portare le migliori cure, assieme al Giglio, a Cefalù per far sì che i siciliani non siano costretti ad andare fuori dalla regione per farsi curare”.

L’intervento di Rocco Bellantone è stato preceduto da un video messaggio del presidente della Fondazione Gemelli, Carlo Fratta Pasini in cui ha sottolineato “l’approccio del Gemelli nei confronti della fragilità e della malattia che ha un epicentro qui, in questo grande campus, ma in qualche misura si preoccupa dei malati e delle fragilità anche al di fuori dei propri confini. Ecco perchè oggi scegliamo di intervenire in questo progetto di partenariato con la Fondazione Giglio”.
Il progetto denominato “Gemelli Giglio Medical Partnership” prevede, inoltre, l’attuazione di programmi di ricerca biomedica, sperimentale e clinica, di programmi di formazione e trasferimento di know how, la valorizzazione delle risorse interne e, in una prospettiva più a lungo termine, l’avvio del percorso per il riconoscimento di IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) per il Giglio.


E’ già online la landing page della partenership www.gemelligiglio.it che affianca il sito ufficiale www.ospedalegiglio.it
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Nel video le interviste nell’ordine di Rocco Bellantone, Giovanni Albano, Sergio Alfieri, Nello Musumeci e Ruggero Razza.

Link per scaricare video con interviste  https://wetransfer.com/downloads/0d8201ac7dfac5485350f38e7349d7ef20210616161038/c4e5fbf3596493f29dadfa228c60835d20210616161110/bc0b3d

Servizio chiuso tg Link per il download (scade il 23 giugno)
https://we.tl/t-5POkLPtfpZ

 

Sarà il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, a tagliare il nastro di avvio del progetto di partenariato costituito tra la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS di Roma e la Fondazione Giglio di Cefalù per qualificare ulteriormente l’offerta sanitaria dell’ospedale siciliano.

La presentazione del progetto “Gemelli Giglio medical partnership” è in programma mercoledì 16 giugno alle ore 15.30 in un’area esterna alla struttura ospedaliera appositamente allestita nel rispetto delle norme di contenimento alla diffusione del Covid-19.
Sono previsti, tra gli altri, gli interventi, del presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gianfranco Miccichè, dell’assessore regionale della salute, Ruggero Razza, del preside del corso di laurea in Medicina dell’Università Cattolica, Rocco Bellantone, che a Cefalù assume il ruolo di direttore del governo clinico per i centri di cura Gemelli Giglio, del presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano e del vescovo della Diocesi di Cefalù, Giuseppe Marciante. I responsabili dei centri di cura presenteranno, attraverso brevi contributi video, le attività che verranno realizzate al Giglio di Cefalù.

La collaborazione tra il Gemelli e il Giglio prevede l’ampliamento delle prestazioni offerte dall’ospedale siciliano per lo “sviluppo di un centro di eccellenza nell’ambito della ricerca e dell’alta formazione a prevalente orientamento oncologico”.

L’attività sanitaria sarà organizzata per centri di cura. I primi centri a partire saranno quelli dedicati alle malattie endocrine e obesità, alla chirurgia del pancreas e colorettale eseguita con tecnica laparoscopica e robotica e il centro di chirurgia del fegato e delle vie biliari. A ottobre sarà la volta del centro di oncologia ginecologica e del centro per il trattamento dell’endometriosi per proseguire, entro un anno, all’avvio di tutte le attività in progetto.

“Sono state individuate con l’assessorato regionale alla sanità quelle patologie – ha anticipato il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano - dove si registrano i maggiori “drg di fuga” che incidono sui costi della sanità siciliana. Il progetto parte con il duplice scopo di offrire servizi sanitari di eccellenza e di incidere nella riduzione dei costi della mobilità passiva”.

L’iniziativa sarà trasmessa in diretta sul profilo facebook (facebook.com/ospedalegiglio) e sul canale youtube (youtube.com/ospedalegiglio) della Fondazione Giglio.
23 VL/com 2021

Gemelli Giglio medical partnership, mercoledì la presentazione con il presidente Musumeci - 4.0 out of 5 based on 5 votes

E’ stato donato dalla Fondazione Giglio di Cefalù all’Ospedale veterinario universitario didattico di Messina lo strumentario di sala operatoria, dismesso, per interventi in video laparoscopia e chirurgia open.

La consegna dello strumentario è avvenuta, quest’oggi, nel corso di un incontro tra il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano, il coordinatore dell’ospedale veterinario (OVUD), Santo Caracappa, e il direttore sanitario dello stesso ospedale, Giuseppe Cantone.

“E’ un atto di collaborazione istituzionale – ha detto Albano - tra la nostra Fondazione e l’ospedale veterinario di cui conosciamo il valore dell’attività nell’ambito della formazione e della ricerca”.

Il professore Caracappa, “ringraziando il Giglio per la sensibilità mostrata” - ha sottolineato che “l’approccio alla medicina deve oggi essere “one health” ovvero una sola e a 360 gradi guardando alla formazione, alla ricerca e alla medicina traslazionale”.

L’iniziativa è stata sostenuta anche dal Distretto Rotary 2110 “Sicilia-Malta” presente all’incontro con Carmelo Di Giorgio nella doppia veste di responsabile della farmacia del Giglio e di rappresentate del club Rotary “Palermo Mediterranea”.

La consegna dello strumentario chirurgico è stata curata dai coordinatori infermieristici Sergio Emmanuele, Benedetto Benigno, e dalla responsabile Stefania Vara.

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Nella foto da sx: Sergio Emmanuele, Stefania Vara, Giovanni Albano, Giuseppe Cantone, Carmelo Di Giorgio, Benedetto Benigno e Santo Caracappa con lo strumentario donato.

Il Giglio dona strumentario chirurgico dismesso a ospedale veterinario UNIME - 4.0 out of 5 based on 2 votes

La Fondazione Giglio riapre agli utenti esterni la possibilità di effettuare il tampone molecolare oro-faringeo, in solvenza, a partire dal prossimo martedì 1 giugno.

“Torniamo a dare un servizio al territorio – ha detto il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano – in un momento di ripartenza anche il per il turismo”.
I tamponi verranno effettuati dal lunedì al sabato dalle ore 11 alle ore 13, in modalità drive in, a bordo della propria auto, in un’area esterna dell’ospedale appositamente allestita.

E’ necessaria la prenotazione attraverso l’invio di un messaggio whatsapp al numero 3314048959. Anche il pagamento della prestazione dovrà avvenire esclusivamente in via telematica.

Il costo del tampone molecolare è di 50 euro in linea con quanto stabilito dall’Assessorato regionale della salute.

La Fondazione Giglio consiglia di scaricare dal sito internet della Fondazione Giglio la scheda amnestica Covid-19 in modo da poterla consegnare all’operatore già compilata al momento del tampone.

L’esito del referto viene inviato, entro 24 ore, all’email comunicata al momento delle prenotazione. I tamponi vengono sviluppati direttamente dal laboratorio di biologica molecolare covid del Giglio diretto da Maria Andriolo.

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Al Giglio tamponi molecolari anche per utenti esterni - 5.0 out of 5 based on 1 vote
Mercoledì, 19 Maggio 2021 11:57

Riprendono le prenotazioni con whatsapp

Sono state riattivate le prenotazioni mediante Whatsapp per le prestazioni ambulatoriali con il Servizio Sanitario Nazionale. 

Il numero whatsapp per le prenotazioni con il SSN è 335 7888606.

Per prenotare occorre inviare foto/immagine della richiesta del medico di medicina generale e nel testo del messaggio inserire il proprio codice fiscale.

Entro 72 ore dei giorni lavorativi (lun-ven.) il Cup della Fondazione prenderà in carico la richiesta comunicando sempre tramite whatsapp data e orario della prenotazione.

Non saranno lavorate richieste non perfettamente leggibili (foto sfocate, non complete con l'intera ricetta ecc.). Il barcode o il codice a barre dell'impegnativa deve essere perfettamente leggibile.

Si suggerisce di memorizzare il numero tra i contatti del telefonino come "Prenotazione WhatsApp Ospedale Giglio"

Per conoscere tutte le modalità di prenotazione con il SSN clicca qui.

Per conoscere le modalità di prenotazione per prestazioni in solvenza clicca qui. 

Riprendono le prenotazioni con whatsapp - 5.0 out of 5 based on 2 votes
Venerdì, 14 Maggio 2021 13:26

Covid: somministrate al Giglio 9171 dosi

Sono state 9.171 le dosi di vaccino inoculate alla Fondazione Giglio di Cefalù dall’apertura del centro vaccinazioni avvenuto lo scorso 27 dicembre.

Il Centro di Vaccinazione del Giglio lascia il passo al nuovo hub vaccinale, inaugurato, quest’oggi, a Cefalù. Domani la somministrazione delle ultime seconde dosi.

“Mi sento di ringraziare – ha detto il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano - quanti si sono impegnati con professionalità, abnegazione, senza sosta, dallo scorso dicembre, per dare il via ad una campagna di vaccinazione in totale sicurezza per il paziente.

Non posso che sottolineare – ha aggiunto il presidente Albano – il lavoro di squadra che ha visto in campo i nostri farmacisti, medici, infermieri, operatori socio sanitari, amministrativi e in particolare il direttore sanitario Salvatore Vizzi, unitamente alla responsabile del centro di vaccinazione Maria Andriolo, tutti espressione di uno straordinario impegno e professionalità. La nostra gratitudine anche ai volontari della protezione civile per il supporto che ci hanno fornito”.

In dettaglio sono state somministrate al centro vaccinazione del Giglio 4.662 prime dosi e 4.509 seconde per un totale di 9.171 inoculazioni. Il vaccino utilizzato è stato il Comirnaty di Pfizer BioNTech.

20 VL/com 2021

Covid: somministrate al Giglio 9171 dosi - 4.2 out of 5 based on 5 votes

Al via in Sicilia la vaccinazione riservata ai soggetti adulti, senza limitazione d'età, affetti da patologie o da situazioni di compromissione immunologica tali da aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid-19 seppur senza quella connotazione di gravità riportata per le persone fragili.

In particolare, da oggi, lunedì 10 maggio, infatti sono attive le procedure di prenotazione sulla piattaforma di Poste Italiane (prenotazioni.vaccinicovid.gov.it), a favore dei soggetti in fascia d'età superiore ai 16 anni, con comorbilità, che rientrano nella Categoria 4 (vedi allegato), con codice di esenzione per patologia, in coerenza con quanto previsto dalla direttiva della Struttura Commissariale per l'emergenza Covid-19, nell'ambito della campagna di somministrazione rivolta alle categorie prioritarie.

Aprire la vaccinazione anche a questa categoria è un passo importante verso il reale contenimento del contagio ed un ritorno alla normalità nella vita dei siciliani.

 

Le prenotazioni ai vaccini possono essere effettuate esclusiviamente sul portale di Poste Italiane. 

Il centro vaccinazioni della Fondazione Giglio è al momento attivo nella vaccinazione degli Over80 e per la categoria "estremamente fragili" prenotati tramite portale Poste Italiane. Viene inoculato il vaccino Pfizer-BioNTech.

Martedì, 04 Maggio 2021 10:43

Centro Vaccinazioni Giglio contatti

Il centro vaccinazioni della Fondazione Giglio opera dal lunedì pomeriggio al sabato mattina su prenotazione attraverso il portare di poste raggiungibile al seguente indirizzo www.siciliacoronavirus.it

Il vaccino somministrato è il Pfizer-BioNTech. Le categorie in target a cui viene somministrato sono gli over 80 e i fragili.

Il numero di telefono dell'accettazione del centro vaccinazioni, dove NON possono essere effettuate prenotazioni, è 0921920313. 

Centro Vaccinazioni Giglio contatti - 1.0 out of 5 based on 1 vote

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La Fondazione

La Fondazione Istituto San Raffaele G. Giglio di Cefalù, oggi Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù, veniva istituita il 17 gennaio del 2003 attraverso una joint venture tra la Regione Siciliana, il Comune di Cefalù, l'Azienda USL 6 di Palermo, oggi Asp, e la Fondazione San Raffaele del Monte Tabor di Milano. Rappresentava uno dei primi modelli in Italia di sperimentazione pubblica-privata per la gestione di un ospedale pubblico, secondo quanto previsto dall'articolo 9 bis della legge n. 502 del 1992.

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Fondazione Istituto
G. Giglio di Cefalù

Contrada Pietrapollastra - Pisciotto
90015 Cefalù (PA)
Tel: +39 0921 920 111
PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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