"Non temere se sembra che tutto ti stia crollando addosso. Non temere, perché nulla è impossibile a Dio quando il buio ci assale. Bisogna andare alla sorgente e lì trovare Dio". E' stata l'esortazione del vescovo di Cefalù, Vincenzo Manzella, rivolta agli ammalati e al personale dell'ospedale di Cefalù, nel corso dell'omelia tenuta per la messa di Natale.
"L'ospedale – ha aggiunto – è luogo di accoglienza e sofferenza dove si viene con la speranza di essere guarito. Teniamo aperto, quindi, il cuore alla speranza".
Ad accogliere il vescovo, al suo arrivo in ospedale, accompagnato dal cappellano mons. Sebastiano Scelsi, sono stati il commissario straordinario, Nenè Mangiacavallo, il direttore generale, Carmela Durante, e il direttore sanitario, Giuseppe Ferrara.
Mangiacavallo, a nome della Fondazione San Raffaele Giglio, ha espresso parole di ringraziamento per "il particolare servizio che il vescovo dedica alla Fondazione e ai ricoverati. Noi – ha aggiunto Mangiacavallo – ci impegniamo nella cura del corpo e lei oggi, ha fatto ancor di più, nella cura delle anime. Le rivolgiamo la nostra gratitudine".
Il vescovo, nel corso della giornata, ha visitato e si è soffermato con gli ammalati. "Nell'incontro personale con i fratelli e sorelle che soffrono – ha evidenziato mons. Manzella - si va per dare, invece si riceve. E' sempre un bel momento l'incontro con gli ammalati".
La Fondazione ha donato al vescovo un paramento sacro, indossato durante la funzione, e a sua volta donato alla cappella dell'ospedale.
Presenti alla celebrazione diverse autorità e il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina.
Il vescovo proseguirà, domani, a partire dalle ore 9.30 la visita nei reparti.
38 vl 2013
Nella foto: da sx il cappellano dell'ospedale mons. Sebastiano Scelsi, il commissario straordinario Nenè Mangiacavallo, il direttore generale, Carmela Durante, il vescovo di Cefalù, mons. Vincenzo Manzella, il direttore sanitario Giuseppe Ferrara.
Si terrà venerdì, 20 dicembre, alle ore 12, al San Raffaele Giglio di Cefalù la tradizionale messa di Natale presieduta dal vescovo della Diocesi di Cefalù, mons. Vincenzo Manzella.
La funzione sarà officiata nella hall di ingresso dell'ospedale. Al termine il consueto scambio di auguri con il personale e il management della Fondazione.
Il vescovo, inoltre, accompagnato dal cappellano della struttura sanitaria, mons. Sebastiano Scelsi, visiterà nelle giornate di venerdì e sabato, a partire dalle ore 9.30, gli ammalati.
37 vl 2013
MANGIACAVALLO: "L'OSPEDALE DI CEFALU' SARÀ SEMPRE PIÙ CENTRO DI RIFERIMENTO NEL MEDITERRANEO"
ROMA 3 DICEMBRE 2013 – "E' un riconoscimento che consolida i risultati ottenuti e conferma il nostro impegno per lo sviluppo futuro dell'ospedale di Cefalù nell'area del Mediterraneo". Lo ha detto il commissario straordinario della Fondazione Istituto San Raffaele Giglio di Cefalù, Nenè Mangiacavallo, partecipando a Roma, a Palazzo Chigi, con il responsabile dell'unità operativa di Neurologia, Luigi Grimaldi, alla cerimonia per la "consegna" dei "Bollini Rosa".
Al San Raffaele Giglio sono stati assegnati, per la prima volta, dall'Osservatorio Nazionale della Salute "O.N.Da due "bollini rosa".
"Viene premiata, oggi – ha aggiunto il commissario straordinario - l'eccellenza erogata, nelle prestazioni sanitarie, da tutte le unità operative dell'ospedale di Cefalù".
Mangiacavallo, a margine della cerimonia, ha sottolineato "quanto e' stato fatto, con la collaborazione di tutto il management sia gestionale che sanitario, per rendere l'ospedale "a misura di donna". Sono stati individuati, tra le varie attività – ha ricordato - percorsi terapeutici mirati per l'universo femminile dalla creazione di una breast unit, dotata di Iort, sino al più recente ambulatorio multidisciplinare per sole donne affette da sclerosi multipla con specialisti in neurologia, ginecologia, psicologia a cui si aggiunge un servizio di counseling lavorativo".
Per l'assegnazione dei "bollini" è stata valutata anche l'accoglienza riservata alla paziente. "Umanizzare il rapporto con il paziente e facilitare l'accesso ai percorsi terapeutici – ha detto Mangiacavallo – è alla base di una buona sanità più prossima alle esigenze dei cittadini".
La determinazione dei "bollini rosa", assegnati all'ospedale nel suo insieme, avviene attraverso l'applicazione di un algoritmo matematico alle risposte fornite nella candidatura. A questo segue la validazione di un apposito Advisory board composto da vari esperti di patologie femminili.
Il San Raffaele Giglio di Cefalù rientra quindi tra le strutture di "eccellenza al femminile" che per il biennio 2014-2015 potranno fregiarsi dei "Bollini Rosa".
36 vl 2013
Vincenzo Lombardo | |
Direttore Comunicazione e Ufficio Stampa | |
Ufficio Stampa | |
+39 0921 920 683 | |
+39 0921 920 413 | |
335 8382991 | |
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
La Fondazione Istituto San Raffaele G. Giglio di Cefalù, oggi Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù, veniva istituita il 17 gennaio del 2003 attraverso una joint venture tra la Regione Siciliana, il Comune di Cefalù, l'Azienda USL 6 di Palermo, oggi Asp, e la Fondazione San Raffaele del Monte Tabor di Milano. Rappresentava uno dei primi modelli in Italia di sperimentazione pubblica-privata per la gestione di un ospedale pubblico, secondo quanto previsto dall'articolo 9 bis della legge n. 502 del 1992.
Fondazione Istituto
G. Giglio di Cefalù
Contrada Pietrapollastra - Pisciotto
90015 Cefalù (PA)
Tel: +39 0921 920 111
PEC:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.