ALBANO: INIZIATIVE CONDIVISE PER SOSTENERE PAZIENTI E FAMILIARI
Il presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Istituto Giglio di Cefalù, Giovanni Albano, ha incontrato, ieri pomeriggio, il direttivo della neo associazione “San Raffaele – Giglio volontari dell’ospedalità onlus” guidato dal presidente Enzo Bisconti.
L’associazione è una evoluzione della precedente denominata “Associazione risveglio e riabilitazione Cefalù”. E’ stata riorganizzata – sottolineano i componenti - con l’obiettivo di offrire un servizio non solo ai degenti della riabilitazione ma a pazienti e familiari di tutta la struttura sanitaria.
“Si è concepito un percorso partecipato – ha detto il presidente Albano – che attraverso l’impegno di volontari potrà dar luogo a un ampio programma di solidarietà e di sostegno per pazienti e familiari, soprattutto in quelle situazioni più fragili.
L’ospedale – ha aggiunto il presidente del Cda - non deve solo curare le persone che segue ma anche prendersene cura. Per questo oltre alle figure sanitarie c’è bisogno di una famiglia “virtuale””.
“La prima iniziativa, condivisa con l’Associazione - ha anticipato Albano - sarà realizzata in occasione della Pasqua e con il supporto dell’azienda Fiasconaro di Castelbuono”.
6 vl/com 2016
La porta di ingresso all’ospedale Giglio di Cefalù è da oggi ufficialmente Porta Santa del Giubileo della Misericordia Divina. “E’ un momento storico – ha detto il vescovo della Diocesi mons. Vincenzo Manzella – che dobbiamo vivere con intensità. Occorre saper fare un salto di qualità per far giungere il nostro cuore dove si desidera”.
Il vescovo dinanzi alle autorità e a numerosi fedeli ha pronunciato la formula di rito quindi ha aperto, con le sue mani, la porta raffigurante, nelle due ante, l’icona del Giubileo e una frase del Pontefice.
Poi la concelebrazione della santa messa dinanzi a numerosi fedeli e ammalati a cui è stato rivolto un particolare pensiero nella giornata dedicata a chi soffre.
Il vescovo, accompagnato dal cappellano dell’ospedale monsignor Sebastiano Scelsi e da altri sacerdoti, è stato accolto dal presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano, dal direttore generale e sanitario, rispettivamente Vittorio Virgilio e Lorenzo Lupo. Presente il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, i sindaci del distretto sanitario e Salvatore Curcio consigliere di amministrazione della Fondazione.
“Dobbiamo offrire il nostro lavoro, le nostre fatiche e sofferenze – ha detto il presidente Albano, prendendo la parola dopo la funzione religiosa - così come ci dice nel suo messaggio papa Francesco: come quell’acqua che riempi le anfore alle nozze di Cana e fu trasformata del vino più buono”. Albano ha voluto ricordare una delle espressioni pronunciate da Madre Teresa (“la cosa più bella che puoi fare per te e fare qualcosa per gli altri”) e ha sottolineato come anche “in questo luogo dove la scienza medica si impegna per curare e guarire tanti malati, la prima medicina è una parola di conforto. Il nostro compito è anche questo”.
“L’umanizzazione della medicina – ha aggiunto il direttore generale Vittorio Virgilio - ci vede impegnati ogni giorno nel nostro lavoro. L’apertura della Porta Santa in ospedale – rafforza le radici cristiane del nostro ospedale in un percorso che ha già visto la proclamazione a patrono del “Giglio” dell’Arcangelo Raffaele”.
Il vescovo Manzella ha infine rivolto l’invito di buon Anno Santo.
5 vl/com 2016
Nella foto dinanzi la Porta Santa del Giglio, al centro il vescovo di Cefalù, Vincenzo Manzella, a dx il direttore generale Vittorio Virgilio, il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, il presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Giglio Giovanni Albano.
L’ingresso dell’ospedale di Cefalù diventerà Porta Santa del Giubileo della Misericordia divina. L’appuntamento è per venerdì 12 febbraio, alle ore 11.30, quando il vescovo della Diocesi di Cefalù, mons. Vincenzo Manzella, pronuncerà la formula di rito e aprirà la porta. Saranno presenti il management della Fondazione Giglio e le autorità locali.
“Per noi è un grande onore – ha detto il direttore generale, Vittorio Virgilio – che l’ospedale diventi sito giubilare consolidando un percorso che ha già visto la proclamazione dell’Arcangelo San Raffaele a protettore della struttura e mirante a rafforzare le radici cristiane. Il direttore generale ha sottolineato, inoltre, “l’impegno della Fondazione per umanizzare la medicina nel rapporto con il paziente”.
Dopo l’apertura della Porta Santa il Vescovo presiederà la concelebrazione eucaristica che si terrà nell’area di ingresso della struttura sanitaria.
“La Porta Santa del “Giglio” – spiega mons. Sebastiano Scelsi, cappellano dell’ospedale – nelle indicazioni di Papa Francesco per il Giubileo non è soltanto quella delle basiliche maggiori di Roma o delle cattedrali, delle varie diocesi, ma è anche nei luoghi e situazioni di afflizione e di sofferenza come gli ospedali”.
La visita del vescovo di Cefalù è anche l’occasione per celebrare la ventiquattresima giornata mondiale del malato che quest’anno ha come tema “affidarsi a Gesù misericordioso come Maria”.
4 vl/com 2016
Come accudire il bambino durante l'età pediatrica? A questa domanda risponderà lo staff dell'unità operativa di ostetricia e ginecologia dell'ospedale Giglio di Cefalù nel corso di tre incontri programmati tra febbraio e marzo.
Il primo, appuntamento è fissato per giovedì 11 febbraio, alle ore 16. Si parlerà di manovre salvavita pediatriche, sonno sicuro e incidenti domestici.
Il 27 febbraio l’incontro con le neo mamme sarà dedicato ai vaccini obbligatori e facoltativi e quindi cosa è bene sapere.
Infine, sabato 26 marzo il ciclo conferenze si concluderà con un seminario dedicato allo "svezzamento, alimentazione e stili di vita in età pediatrica".
Tutti gli incontri si terranno nella sala relax dell'unità operativa di ostetricia (4° piano) dell’ospedale Giglio ed avranno inizio alle ore 16. La partecipazione è gratuita occorre contattare la segreteria di ostetricia al seguente numero 0921.920270.
“Incontriamo il pediatra” è aperto non solo alle neo mamme ma anche ai papà, nonni baby sitter e inseganti. Ad ogni incontro è possibile confrontarsi con il personale medico su più temi dell’età pediatrica.
2 vl/com 2016
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La Fondazione Istituto San Raffaele G. Giglio di Cefalù, oggi Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù, veniva istituita il 17 gennaio del 2003 attraverso una joint venture tra la Regione Siciliana, il Comune di Cefalù, l'Azienda USL 6 di Palermo, oggi Asp, e la Fondazione San Raffaele del Monte Tabor di Milano. Rappresentava uno dei primi modelli in Italia di sperimentazione pubblica-privata per la gestione di un ospedale pubblico, secondo quanto previsto dall'articolo 9 bis della legge n. 502 del 1992.
Fondazione Istituto
G. Giglio di Cefalù
Contrada Pietrapollastra - Pisciotto
90015 Cefalù (PA)
Tel: +39 0921 920 111
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