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venerdì 19 aprile, 2024
Vincenzo Lombardo

Vincenzo Lombardo

Mercoledì, 27 Settembre 2023 14:08

Giovane Ucraino assunto al Giglio

Bohdan Kavun giovane ucraino di Vinnytsya, città a circa 3 ore da Kiev, è stato assunto con contratto a tempo indeterminato dalla Fondazione Giglio di Cefalù. La firma del contratto con il presidente dell’Istituto Giovanni Albano, è stata l’occasione per ripercorrere le tappe che hanno portato il ventiquattrenne ucraino in Sicilia.

“Per noi è stata una soddisfazione – ha detto il presidente Albano – veder crescere professionalmente Bohdan è oggi potergli assicurare un futuro nel nostro Istituto”.

Al Giglio era arrivato nel 2020 con un contratto a tempo determinato dopo la laurea in tecnico sanitario di radiologia medica conseguita all’Università di Palermo dopo il primo anno in Ucraina. “Sono stato il primo della selezione”, tiene a sottolineare Bohdan.

“Qui mi trovo benissimo. All’inizio – prosegue - è stata dura ambientarmi in un contesto di vita differente da quello ucraino. Oggi vivo a Palermo dove sono stato accolto da due genitori affidatari, conosciuti a 7 anni grazie a un progetto dell’associazione AIA di Termini Imerese. Mi hanno inserito nella loro famiglia. Gli sono grato. Ho due fratelli italiani e una biologica in Ucraina”.

Lo sguardo del giovane ucraino si rattrista quando parla del suo paese di origine in guerra. “Sono rimasto incollato alla tv, tutto il giorno, all’esplosione del conflitto. Ci soffro molto per quello che sta accadendo. E’ il paese dove sono nato. Diversi compagni del liceo sono stati arruolati. La situazione è difficile. Spero un giorno di poterli rivedere”.

20 vl/com 2023

ARRIVATA PER UN TIROCINIO SI È LAUREATA ED È ENTRATA NELL’EQUIPE DI RADIOLOGIA

“Il mio viaggio di speranza è iniziato nel 2019 con un tirocinio al Giglio di Cefalù, poi la laurea triennale per tecnico sanitario di radiologia a Palermo e la magistrale a Messina”. Cosi Raissa Prosperine Irakoze, giovane 34 enne burundese, esprime la sua felicità per la firma del contratto a tempo indeterminato che arriva “a coronamento di un sogno”.

Il contratto è stato sottoscritto, stamani, con il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano. “Siamo molto contenti e soddisfatti – ha sottolineato Albano – di avere sostenuto la crescita professionale di Raissa. L’abbiamo seguita passo dopo passo ed oggi si è ben integrata nel nostro gruppo e fa parte della famiglia del Giglio”.

Raissa era arrivata in Italia da studentessa universitaria grazie all’associazione “Aiutiamo il Burundi”. “E’ stata una opportunità che mi è stata offerta che ho colto al volo”, ha detto la giovane burundese. “Oggi ringrazio quanti mi hanno sostenuto. Il mio pensiero è sempre al mio paese, dove spero di poter tornare per aiutare gli altri. Lì ho lasciato il mio fidanzato, dice guardando al dito l’anello di fidanzamento. Sta finendo gli studi e sogno di sposarlo a Bujumbura invitando gli amici italiani”.

A firmare il contratto a tempo indeterminato è stata anche l’infermiera Serena Longo, leccese, da due anni a Cefalù e in forza allo staff di medicina interna.

19 vl/com 2023

Dal Burundi al Giglio per un tirocino e poi il sogno di un contratto - 4.0 out of 5 based on 3 votes
Lunedì, 11 Settembre 2023 14:54

Breast unit: cup dedicato per follow up

La Fondazione Giglio di Cefalù ha attivato un numero di telefono dedicato alle sole pazienti già operate di carcinoma mammario quindi con patologia conclamata ed esenzione 048 (patologia oncologica) che devono essere sottoposte a controllo annuale per diagnostica senologica (follow up per mammografia e/o ecografia).

La breast unit del Giglio, per questi controlli, ha già aperto le agende sino al primo semestre del 2024.

Il numero dedicato è il 0921920331 ed è attivo il lunedì e il mercoledì dalle ore 10 alle ore 12. Si può anche prenotare in presenza, negli stessi giorni, presso la segreteria della Breast Unit ubicata nell'area di ingresso dell'ospedale (piano terra).

Il follow up per carcinoma mammario deve essere effettuato per i dieci anni successivi alla diagnosi.

La breast unit del Giglio è diretta dal dottor Ildebrando D’Angelo.

Per saperne di più visita la pagina dedicata.

Breast unit: cup dedicato per follow up - 2.0 out of 5 based on 1 vote

 

La Fondazione Giglio di Cefalù è la prima azienda sanitaria in Sicilia ad applicare la tecnologia “Blockchain” al modello organizzativo e di gestione previsto dal decreto legislativo 231/2001 per la prevenzione di illeciti amministrativi e penali.

La tecnologia blockchain, che significa letteralmente catena di blocchi, sfrutta una rete informatica e consente di attestare con data e contenuto certo ed immutabile le procedure informative e documentali interne.

Nata e diffusa per la gestione delle criptovalute, in particolare per il Bitcoin, trova, oggi, applicazione nelle governance aziendali che si adeguano alle nuove frontiere delle tecnologie dell’industria 4.0.

“Fondazione Giglio vuole essere innovativa anche nella gestione dei processi amministrativi - ha detto il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano - adottando uno strumento che ci consente piena trasparenza e di scongiurare il verificarsi di episodi corruttivi”.

“Viene creato un registro “blindato” di dati con data certa e immodificabile - sottolinea il direttore amministrativo Gianluca Galati - che rappresenta un importantissimo supporto per gli organismi di vigilanza e per la direzione aziendale che, in modo rapido e veloce, può risalire all’iter amministrativo divenuto immodificabile. L’azienda viene tutelata - aggiunge Galati - da eventuali comportamenti elusivi delle procedure anticorruzione, in un sistema, quello della sanità, ad alto rischio per le importanti risorse finanziarie impiegate”.

In altri termini la blockchain si basa su un cosiddetto registro distribuito sulla rete che viene alimentato da soggetti autorizzati per ciascun processo amministrativo, gestionale e informativo.

Il sistema è stato realizzato da una start-up innovativa la “Alphard Tecnologies s.r.l.” adeguando i modelli 231 e la governance aziendale alla tecnologia blockchain.

18 vl/com 2023

Tecnologia blockchain applicata in sanità per scongiurare illeciti - 5.0 out of 5 based on 2 votes

Durante tutto il mese di agosto è possibile prenotare le prestazioni diagnostiche in solvenza di: risonanza magnetica, tac, radiografia, ecografia ed ecocolorDoppler.

Per prenotare occorre contattare il numero dedicato all’attività privata della Fondazione Giglio 0921920126 (dal lunedì al giovedì dalle ore 8.30 alle ore 14 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30 e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 14.00), o inviare un messaggio whatsapp al numero 3314048959 o direttamente sul portale di prenotazione online fondazionegiglio.sportelloweb.com

Un accordo di collaborazione tra la Fondazione Giglio di Cefalù e l’Azienda Sanitaria provinciale di Messina è stato sottoscritto per l’erogazione da parte del Giglio di alcune prestazioni sanitarie nell’ospedale di Sant’Agata di Militello.

L’intensa tra le due aziende è stata presentata nel corso di un incontro tenutosi, stamani, al Municipio di Sant’Agata di Militello, promosso dallo stesso sindaco, Bruno Mancuso, a cui sono stati invitati a partecipare i sindaci del distretto sanitario 31 e alla presenza, tra gli altri, del presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano, del direttore sanitario dell’Asp di Messina, Domenico Sindoni, del direttore sanitario dell’ospedale di Sant’Agata di Militello, Antonino Giallanza, e del deputato regionale Bernardette Grasso (“qui abbiamo bisogno di due cose dell’emergenza e dell’eccellenza”).

“Ringrazio quanti si sono impegnati per questo obiettivo - ha detto il presidente Albano - adesso è il momento di lavorare e di dare risposte ai pazienti di questo territorio nel proprio territorio. Il Giglio ha accolto questa sfida con entusiasmo - ha aggiunto Albano - e intendiamo portarla a termine nel miglior modo possibile coinvolgendo i nostri migliori professionisti”.

Le attività chirurgiche partiranno, a settembre, con 4 sale operatorie di ortopedia da 12 ore ciascuna, una di chirurgia della colonna ogni 15 giorni e 2 sale di urologia da 12 ore.

La convenzione con l’Asp di Messina prevede, oltre a ortopedia e urologia, un’offerta di prestazioni ancora più ampia con chirurgia generale, ginecologia e oculistica. Si sta valutando, inoltre, la possibilità di estendere l’attività alla cardiologia.

Il sindaco di Sant’Agata di Militello Bruno Mancuso, aprendo i lavori si è detto “favorevole all’accordo strutturale con il Giglio di Cefalù che è una fondazione partecipata dal pubblico e sottoposta al controllo del pubblico. Non cambia nulla per chi va in ospedale - ha evidenziato il primo cittadino - i servizi continuato ad essere offerti in regime di convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale”.

Il presidente Albano ha, inoltre, sottolineato che “l’accesso alle attività in convenzione con il Giglio avverrà attraverso il Centro Prenotazioni dell’Asp di Messina”.

Per il direttore sanitario dell’Aps di Messina, Sindoni, “l’ospedale di Sant’Agata di Militello vivrà la stessa esperienza positiva già registrata per l’ospedale di Mistretta con ricadute in termini di offerta sanitaria ed economica per il territorio”. “L’Asp di Messina - ha anche detto Sindoni - ha provato più volte, bandendo diversi concorsi, a selezionare professionisti per riqualificare l’offerta sanitaria dell’ospedale di Sant’Agata. Purtroppo, vista la carenza di medici e anche di infermieri, i diversi tentativi non sono andati a buon fine”.

La convenzione sottoscritta con l’Asp di Messina estende di fatto a Sant’Agata le attività già avviate ad ottobre del 2021 al San Salvatore di Mistretta dove le equipe del Giglio, in collaborazione con il personale del presidio ospedaliero, in un anno hanno già realizzato 3000 procedure chirurgiche fra urologia, oculistica, ortopedia e chirurgia percutanea.

Prima dell’incontro il presidente Albano, accompagnato dal direttore sanitario del Giglio, Santi Mauro Gioè, e dalla responsabile del servizio infermieristico Stefania Vara, hanno visitato l’ospedale di Sant’Agata.

17 vl/com 2023

Convenzione Giglio-Asp Messina per ospedale di Sant'Agata - 5.0 out of 5 based on 1 vote
Martedì, 18 Luglio 2023 12:59

Selezione OSS, informazioni per partecipare

Prot. n_190/UP Cefalù, li 18/07/2023

COMUNICAZIONE
Avviso di lavoro di diritto privato tramite selezione ad evidenza pubblica per la creazione di una “Graduatoria” di personale idoneo quale OPERATORE SOCIO SANITARIO, da utilizzare per l’assegnazione di contratti di lavoro a “TEMPO INDETERMINATO

L'ufficio risorse umane e formazione sottolinea, con la presente comunicazione, che non sarà dato alcun supporto telefonico ai candidati che intendono partecipare alla selezione di Operatore Socio Sanitario.

A tale riguardo si rappresenta che in nessun caso i candidati dovranno contattare telefonicamente gli uffici della Fondazione, per motivi di integrazione, cancellazione o richieste di chiarimenti sulle istanze trasmesse secondo la procedura telematica.

Si invitano pertanto gli interessati a seguire esclusivamente la procedura indicata nell’avviso e riportata nel seguente link: https://bit.ly/3OiwIff

Un delicato intervento di chirurgia ortopedica è stato eseguito su un giovane ventenne, siciliano con grave trauma accidentale alla gamba, dall’equipe di ortopedia della Fondazione Giglio di Cefalù, diretta da Filippo Boniforti, in collaborazione con Alexander Kirienko responsabile di sezione autonoma di metodica Ilizarov dell’Humanitas di Milano.

Il giovane era rimasto vittima di un incidente stradale, a luglio dello scorso anno, riportando una grave lesione alla gamba con una sub-amputazione e perdita di tessuto. I medici del Giglio sono riusciti a salvaguardare l’arto attraverso diverse procedure chirurgiche, e la successiva ricostruzione dei tessuti cutanei effettuata dalla chirurgia plastica del Policlinico di Palermo. Il paziente aveva poi sviluppato un limite funzionale con pseudoartrosi ossea del pilone tibiale causa di deformità, dolore e impotenza funzionale tanto da comportare instabilità e accorciamento dell'arto.

Per il recupero funzionale è stato necessario eseguire un intervento particolarmente complesso di osteotomia correttiva, ovvero una resezione ossea per modificare l’asse dello stesso osso con successivo impianto di un fissatore esapodalico circolare ibrido.

“L’impianto del fissatore esterno di tipo circolare ibrido – ha spiegato Filippo Boniforti - sfrutta i processi di guarigione dell’osso mirando alla ripresa funzionale dell’arto nella sua totalità”.

“Consente – ha evidenziato Kirienko – di ottenere la correzione della deformità con la massima precisione attraverso uno studio preliminare effettuato con programmi gestiti dal computer”.

“L’Istituto ha attivato delle collaborazioni – ha concluso il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano – con professionisti di altissimo profilo, come Alexander Kirienko per integrare le competenze mediche dei nostri specialisti assicurando le migliori cure nella nostra regione”.

16 vl/com 2023

Nella foto il quarto da sinistra Filippo Boniforti con Alexander Kirienko e l’equipe di sala operatoria che ha eseguito l’intervento.

Venerdì, 09 Giugno 2023 14:09

Insediato il nuovo collegio sindacale

Si è insediato, stamani, il collegio sindacale della Fondazione Giglio di Cefalù. Ne fanno parte Victor Mario Di Maria, in qualità di presidente, e i componenti Stefania Cottone e Orazio Mammino. Tutti dottori commercialisti e revisori contabili con una lunga esperienza professionale.

Nella prima riunione del collegio sindacale sono intervenuti il presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Giglio, Giovanni Albano, e i consiglieri Simona Vicari e Giuseppe Guercio. Presenti anche il direttore amministrativo, Gianluca Galati, e il responsabile economico finanziario del Giglio, Antonio Di Maggio.

“Nel dare il benvenuto ai neo consiglieri, il presidente Albano ha illustrato le attività del Giglio e gli obiettivi in corso di realizzazione. “L’elevata professionalità del collegio sindacale – ha detto Albano – sarà certamente di grande supporto all’azione amministrativa dell’Istituto”.

I componenti del collegio sindacale vengono designati dalla presidenza della Regione, e dagli assessorati all’economia e alla salute. Restano in carica 3 anni.

15 vl/com 2023

Nella foto da sx Orazio Mammino, Stefania Cottone, Victorio Mario Di Maria, Giovanni Albano, Simona Vicari, Giuseppe Guercio e Gianluca Galati.

Due primi interventi di correzione di grandi deformità della colonna vertebrale nell’adulto sono stati eseguiti alla Fondazione Giglio di Cefalù dall’equipe di chirurgia vertebrale guidata dal dottor Corrado Musso.

“Dallo scorso novembre - ha detto il presidente del Giglio, Giovanni Albano – l’Istituto si avvale della collaborazione di un’equipe di cinque chirurghi vertebrali, di alto profilo, che ci hanno consentito di inserire, tra gli interventi dell’unità operativa di ortopedia, anche la chirurgia della colonna. Attività che ha richiamato pazienti siciliani e da fuori regione, invertendo il trend, e che puntiamo ad incrementare per realizzare un centro di riferimento per le patologie spinali”.

I due pazienti presentavano un’alterazione della curva della colonna sia sul piano frontale (inclinazione naturale) che sul piano sagittale (ridotta lordosi lombare) causa, quest’ultima di dolore lombare irradiato al bacino, alle anche, che si accentuava con la stazione eretta e la deambulazione.

“L’obiettivo della chirurgia nell’adulto – ha spiegato il dottor Musso – è la correzione della deformità con una solida fruizione vertebrale equilibrata, alleviando così il dolore e prevenendo ulteriori deformità della colonna stessa. Sono interventi – ha aggiunto il professionista – più complessi, in quanto, bisogna valutare le comorbidità del paziente adulto e la qualità dell’osso. Fondamentale è lo studio della patologia attraverso risonanza magnetica del rachide dorso lombare, radiografia della colonna, in toto, con pianificazione pre-operatoria”. Gli interventi sono stati eseguiti oltre che dal dottor Musso, dagli ortopedici Vito Triolo e Aldo Sinigaglia e dall’onco ortopedico Giuseppe Perrucchini.

Nel primo paziente, di 65 anni, la lordosi è stata recuperata utilizzando un doppio approccio combinato: laterale con l’inserimento di particolari dispositivi discali lordotici in titanio (SLIF) e posteriore in cui sono state eseguite delle osteotomie per rendere le vertebre più mobili. Infine, tramite un sistema di viti e barre in titanio è stata corretta la deformità e recuperata la lordosi lombare.

Nel secondo paziente (anni 68) in cui era presente una grave ipolordosi lombare causata da un vecchio crollo vertebrale, trattato precedentemente con la vertebroplastica, la lordosi lombare è stata recuperata con un solo accesso posteriore tramite il quale è stata eseguita una Osteotomia di sottrazione peduncolare (PSO). “Attraverso questa procedura – ha detto Musso – viene asportato un cuneo di porzione posteriore della vertebra interessata consentendo il recupero del 30 percento di lordosi; il resto è stato ottenuto tramite il sistema di barre e viti.

In seconda giornata i pazienti sono stati mobilizzati ovvero seduti o in piedi ed hanno deambulato in autonomia. La degenza è stata di circa 7 giorni con prosecuzione di terapia riabilitativa (fisioterapia e ginnastica muscolare).

14 vl/com 2023

 

Primi due interventi di deformità della colonna eseguiti al giglio - 5.0 out of 5 based on 3 votes
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La Fondazione

La Fondazione Istituto San Raffaele G. Giglio di Cefalù, oggi Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù, veniva istituita il 17 gennaio del 2003 attraverso una joint venture tra la Regione Siciliana, il Comune di Cefalù, l'Azienda USL 6 di Palermo, oggi Asp, e la Fondazione San Raffaele del Monte Tabor di Milano. Rappresentava uno dei primi modelli in Italia di sperimentazione pubblica-privata per la gestione di un ospedale pubblico, secondo quanto previsto dall'articolo 9 bis della legge n. 502 del 1992.

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90015 Cefalù (PA)
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